Posts written by il-papy

A volte il condensatore difettoso può provocare uno scintillio eccessivo e di conseguenza un funzionamento irregolare.
Questo a prescindere da tutte le altre valide considerazioni sulla difficoltà della diagnosi a distanza.

Semplicemente prendevo lo spunto per dire la mia opinione sulla differenza E3-P3
https://img.forumfree.net/html/emoticons/new/smile.svg

Io mi riferivo all'argomento della chat ovvero al primo motore di cui si cercava l'identificazione

Direi piuttosto un P3.
L'E3 ha carter più piccoli alettati sul davanti e il tenditore della frizione posto sul carter sinistro oltre ad altre differenze interne. Come il Frejus postato da Jack.

Buongiorno. Mi sono registrato e presentato nel dicembre 2012. Come vedi dal numero dei messaggi non sono un frequentatore attivo, ma seguo il forum regolarmente.

Ciao a tutti. Prendo spunto da un recente post sulla comparsa dei nostri amati nella cinematografia.
Ricordo vagamente di un film americano (credo anni '80 e sicuramente non di successo...) dove compariva più volte un Califfo della Rizzato.
Qualcuno ricorda il titolo?

Le immagini sono ricavate dal testo Micromotori Italiani (ed. ASI) dove non vengono riportati altri dati.
Si sa poco di più sul motore Ceccato.

Saluti.

Ulteriori complimenti a GS73 per la notevole lezione tecnica.
Personalmente ho sempre pensato nello stesso modo magari solo per logica più che per competenza...
Alle volte mi capita ancora di sentire disquisizioni sull'opportunità di utilizzo di olii minerali piuttosto che sintetici (quindi "moderni") per i motori d'epoca (sia a 2 che 4 tempi). Cosa ne pensi?

Bel racconto ed interessante analisi tecnica. Complimenti ad entrambi.

Spero sia d'aiuto...

Dai dati in mio possesso il Velodick 1^ serie (1960), ha un motore derivante dal capostipite Dick Dick e assieme alla versione a 2 marce (con frizione manuale classica), introduce il monomarcia a frizione automatica con elemento centrifugo in gomma. Il Velomatic ha un motore differente solo monomarcia con frizione automatica con elementi centrifughi a pattino.
Il Bimatic ha un motore simile al Velodick. La selezione delle 2 marce è a leva sul motore o a manopola sul manubrio, sempre con frizione automatica.

Mi correggo. Ho rilevato che le ultime versioni del Bimatic (dal 1970) avevano ancora la selezione delle marce sul motore.

Ciao. Mi risulta che il Bimatic avesse la selezione delle marce al manubrio ed il Veolodick (precedente) la leva sul motore.
Anche la frizione dovrebbe essere differente con il foro dell'elemento in gomma di forma triangolare per il Velodick (fino al 1962) ed a forma di stella sulle versioni successive e sul Bimatic.