50iniepoca - Forum dei 50 cc d'epoca

P.C.B., qualche informazione in più

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 9/10/2008, 18:20
Avatar

PERRUCHE 2

Group:
Member
Posts:
4,262
Location:
CHAPONOST "FRANCIA"

Status:


Buona Sera à Tutti, TONY e verro perro e molto differente, mi sembra che sollo i carter centrali sonno uguale con tutte le modifiche per mettere il cilindro, ci resta sola la forma comme il P6 Minarelli.
Tanti Saluti.
PS: questo e valido per i primi modelli doppo anno motori proprio:
[IMG]image[/IMG]
[IMG]image[/IMG]
 
Top
view post Posted on 10/10/2008, 10:43
Avatar

Competizione

Group:
Member
Posts:
4,216

Status:


CITAZIONE (Tony789 @ 9/10/2008, 18:49)
ma il motore "jamathi" non è un p6 con cilindro autoprodotto?

Questa non la sapevo, io credevo che la Jamathi fosse la "factory" quasi casalinga da dove sono usciti Thiel e Muller che hanno fatto la storia del 2 tempi degli anni 60/70.
Un loro motore:

image
image
image

Cosi' si lavorava a quei tempi (ed ancora a casa mia :) )

image

Ciao.
 
Top
view post Posted on 10/10/2008, 10:49
Avatar

Balarin Racing Team

Group:
Administrator
Posts:
17,498
Location:
Verona

Status:


..urge apertura di una nuova discussione dedicata alla Jamathi....
 
Web  Top
view post Posted on 10/10/2008, 10:52

Competizione

Group:
Administrator
Posts:
9,345

Status:


Tony... la Jamathi stava alla Minarelli come la Bugatti stava alla Fiat, senza offesa per nessuno.

Alluminio le tue foto mi stupiscono sempre!
Pensavo che Jan Thiel fosse un dei principali fondatori, anche dal nome... JA-ma-THI.
Ma di sicuro il suo lavoro non si è limitato a quegli anni.. è andato in pensione da pochissimo, fino a ieri ha lavorato (ad esempio) sulla Aprilia GP di Simoncelli!
Ciao ciao
 
Top
view post Posted on 10/10/2008, 10:57
Avatar

Competizione

Group:
Member
Posts:
4,216

Status:


CITAZIONE (ennedue @ 10/10/2008, 11:52)
Alluminio le tue foto mi stupiscono sempre!
Pensavo che Jan Thiel fosse un dei principali fondatori, anche dal nome... JA-ma-THI.
Ciao ciao

Peccato che ho solo quelle.... :D :D :D
Mi sembra che anche l'ing. Jorg Muller (o come si scrive) centrasse con loro all'inizio, ma vado a memoria.
Poi sono finiti tutti in talia, ed infatti Garelli, Minarelli, Morbidelli, Aprilia ed un sacco di costruttori minori hanno cominciato a proliferare e vincere.
Bei tempi, altro che MotoGP o SBK con le loro ospitality...
Ciao.
 
Top
view post Posted on 10/10/2008, 14:41
Avatar

NonMollo

Group:
Moderator
Posts:
11,156
Location:
Dolomiti per nascita, romano d'adozione

Status:


Ciao a tutti.

Jorg Moeller si è laureato in ingegneria meccanica alla fine degli anni '60 con una tesi su come potenziare il motore del Kreidler Florett (un ciclomotore a tre o quattro marce con teleio in lamiera stampata). Da lì ha lavorato per Van Veen (l'importatore olandese della Kreidker che si è fatto carico di costruire la moto e portarla in gara con questo motore) portandola a vincere più titoli mondiali. Poi è passato alla Morbidelli a lavorare sulle bicilindriche da 125 cc (che poi hanno dato vita alle MBA) e alla Minarelli che sotto le cure di Jan Thiel divenne la Garelli 125 da GP.
Jan Thiel è uno dei tre artefici (Jan Thiel, Martin Mijwaart e Paul Lodewijkx) dello scontro tra Davide e Golia (Jamathi e Kreidler) dove Davide, senza mezzi economici ma con una passione immensa è riuscito qualche volta a stare davanti ai "giganti". Un aneddoto: per guadagnare qualche decimo di cavallo la tolleranza fra pistone e cilindro era strettissima e con gli oli del tempo (quasi sempre Castrol ricinato R30 o R40) i motori continuavano a grippare. In Jamathi cercavano di risolvere il problema facendo un lunghissimo rodaggio con poco carico (a folle) nel furgone mentre viaggiavano da un circuito all'altro. Oggi Thiel è considerato il più grande "cilindrista" esistente anche se da quest'anno ha appeso il flessibile al chiodo. Peccato! Guardate le sue foto; ha raramente indossato scarpe chiuse, ma quasi sempre dei sandali aperti, anche nei freddi inverni olandesi.

Alla prossima

Maurizio

Edited by silvestro53 - 10/10/2008, 16:57
 
Top
view post Posted on 10/10/2008, 15:13
Avatar

Export

Group:
Member
Posts:
940
Location:
Chivasso (TO)

Status:


Complimenti a Silvestro53 per la conoscenza della materia in merito a Moeller e alle sue peripezie, in Italia ha molte case che devono ringraziarlo se hanno qualcosa in bacheca.
Cordialmente
 
Top
view post Posted on 13/10/2008, 20:11
Avatar

PERRUCHE 2

Group:
Member
Posts:
4,262
Location:
CHAPONOST "FRANCIA"

Status:


Buona Sera à Tutti, Ragazzi per quanda riguarda i telai PCB, il mese di settembre o incontrato à IMOLA un signore che vendeva questi telai rifatti à un prezzo non troppo esagerato almeno mi sembra 1400€, telaio con serbatoio sella e carenatura, lo conoscete anche voi?.
Tanti Saluti.
[IMG]image[/IMG]
 
Top
MALAMIC75
view post Posted on 14/10/2008, 22:03




Perruche quel signore è Rino Pasotti in persona :lol: :lol:
Se vi capita un telaio dubbio e volete il suo parere, visto che abito abbastanza vicino posso fare da tramite!
 
Top
view post Posted on 15/10/2008, 10:14
Avatar

PERRUCHE 2

Group:
Member
Posts:
4,262
Location:
CHAPONOST "FRANCIA"

Status:


Buongiorno à Tutti, MALAMIC io non o voluto mettere il suo nome, o avuto una piccola discussione e mi à detto anche che il prezzo si poteva discutere un po :) :) :)
Tanti Saluti
 
Top
IOSONOPAOLO
view post Posted on 16/10/2008, 08:34




mi sa che allora il signore che ho visto a carpi che vendeva i telai completi con carene,forcelle,ammortizzartori,ruote e carene era pasotti...aveva uno stand piccolino ma molto ben curato...ed è il signore molto gentile e disponibile con cui ho parlato del suo favoloso maico 500 cross... :)
 
Top
view post Posted on 20/10/2008, 00:32
Avatar

Giuseppe

Group:
Member
Posts:
1,870
Location:
Catania

Status:


solo una precisazione, anche perchè è stato detto tanto dal lato tecnico e da gente molto competente e non voglio aggiungere nulla, il sig. Pasotti Rino è rappresentato dalla P di PCB, nel 1973 ha cominciato a produrre la ciclistica PCB, anche se già correvano da prima con altri mezzi, naturalmente la PCB era una ragione sociale e i telai avevano una numerazione da 0001 A73 in poi, A73 sta per l'anno di inizio produzione e quindi ne identifica il modello, rimasto poi unico. Oggi dopo un periodo di chiusura dell'attività a causa della soppressione dalle competizioni delle nostre care zanzare, ha ripreso l'attività, rifondando la ragione sociale, producendo inizialmente solo ciclistiche la cui numerazione è continuata da dove si era fermata, sempre seguita da A73 che è appunto il modello mai variato, da poco ha anche ripreso la preparazione dei motori per offrire un prodotto completo e soddisfare le richieste che arrivano da quanti frequentano le rievocazioni delle competizioni storiche. Non è vero che ha litigato con C e B, dei quali non ricordo adesso i cognomi, uno è venuto a mancare e l'altro è quello che tuttora costruisce le forcelle, i mozzi dal pieno e gli ammortizzatori che Pasotti commercializza insieme ai suoi telai, oggi PCB non è più l'insieme delle iniziali dei membri della società, visto che uno non è più, ma "Pasotti Costruisce Bene", le suddette informazioni provengono dalla sua viva voce, chiedetegli quando lo trovate ai mercatini, è disponibilissimo. Naturalmente io sono pessessore di una ciclistica PCB accompagnata da regolare e legale fattura recante il numero di telaio. Infine diffiderei delle imitazioni che si trovano in giro realizzate da improvvisati telaisti in chissà quale materiale, vorrei ricordare che i telai PCB sono realizzati in acciaio al como-molibdeno. Per onore di cronaca vogli specificare che il mio PCB verrà presto montato non con l'accessoristica costruita da Pasotti, ma con ammortizzatori e forcella Ceriani, quest'ultima da 30 mm. forse da 28 mm. se riesco a convincere quello che non vuole vendermela, mozzi Grimeca, l'anteriore 4 ganasce 4 camme, poi in futuro forse con un Fontana replica da 160 mm., per il motore, è già pronto un minarelli corsa corta a disco rotante sulla destra e frizione a secco. Ultima nota, PCB costruiva e costruisce ciclistiche dedicate a Minarelli, a Guazzoni e a Kridler.
 
Top
view post Posted on 21/10/2008, 11:58
Avatar

NonMollo

Group:
Moderator
Posts:
11,156
Location:
Dolomiti per nascita, romano d'adozione

Status:


Perfetto,
ora dovremmo sapere quasi tutto sui PCB. Sono contento che la numerazione continui da dove si era interrotta alla "morte" della 50. In un mio precedente intervento avevo detto di considerarla una cosa giusta. A proposito, ma dove la troviamo 'sto numero sul telaio, io non mi ricordo di averlo notato sul mio, e dato che si parla del '75 non era certo un clone.

Maurizio
 
Top
view post Posted on 21/10/2008, 13:35
Avatar

Giuseppe

Group:
Member
Posts:
1,870
Location:
Catania

Status:


silvestro53, ho un amico che ne ha 2 dell'epoca di quello tuo mentre il ne ho uno recente circa un anno fa, preso direttamente dalle mani del sig. Pasotti con regolare fattura intestata con la sua ragione sociale, la partita IVA, il mio nominativo e il relativo numero di telaio, che ho torchiato a dovere per cavare tutte le informazioni che ho già postato, peraltro verificabili da chiunque, andando a parlarci in un qualsiasi mercatino o telefonandogli, visto che il numero telefonico a volte appare su motociclismo d'epoca, tornando ai telai di cui sopra, tutti numerati, la punzonatura si trova sul cannotto di sterzo, lato anteriore, sopra la saldatura del tubo che tiene la carenatura.

Giuseppe
 
Top
view post Posted on 21/10/2008, 15:11
Avatar

NonMollo

Group:
Moderator
Posts:
11,156
Location:
Dolomiti per nascita, romano d'adozione

Status:


Ok, grazie.
Dì al tuo amico che se ne vende uno ad un prezzo ragionevole ci potrei pensare oerché insieme alla riedizione di fantasia di un 50 da salita vorrei fare anche una replica fedele del mio vecchio PCB. Mi manca ancora un mare di roba perché ho iniziato da poco, ma è quasi tutto reperibile, anche se con difficoltà.
Maurizio
 
Top
128 replies since 23/8/2007, 09:05   16600 views
  Share