50iniepoca - Forum dei 50 cc d'epoca

Preso!, Telaio Emot Racing

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view post Posted on 11/11/2011, 00:43
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Finiscila di fare il "cesellatore"...ora poi,c'è l'inverno davanti e ti manca poco! Per il 2012...non hai scuse...!!!
Comunque sta venendo bene,il mezzo! ;)
 
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view post Posted on 11/11/2011, 00:48
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NonMollo

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Tu non puoi parlare che hai un 50ino rifinito meglio che da un orafo. Però sei stato molto veloce a farlo, non si può negare. Ogni volta che lo vedo mi fermo a guardare i particolari, sempre ben fatti e razionali.
Se mi vuoi dare una mano ...
M.
 
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view post Posted on 11/11/2011, 00:51
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Ho tutto il piano terra pieno di pezzi di volgare plastica ed altro...dello scooter di mio figlio,in attesa di "revisione generale"...non mi parlare di lavorare...! :sick: :alienff: :sick: :alienff:
 
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view post Posted on 16/11/2011, 13:02
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NonMollo

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Un "piccolo" aggiornamento tecnico.

Prima della gara di Franciacorta era stata cambiata la campana della frizione sul motore di Sandro perchè su quella utilizzata, a 6 tacche molto leggera e ulteriormente "lavorata" si era già rotta una aletta e si erano rovinati i dischi in modo esagerato. La nuova campana era identica come dimensioni e peso, ma aveva subito un alleggerimento più contenuto. Non è bastato. Ecco "l'inconveniente" capitato a Sandro alla partenza della gara, dove scattava dalla seconda casella dello schieramento, dietro solo al veloce LGM di Richetti.
La campana della frizione è quasi esplosa e si è pure in parte schiodata dalla ruota dentata.
Come si vede le alette si sono anche allargate leggermente e alcuni dischi hanno ruotato all'interno della campana. E' curioso pensare che una così modesta differenza di potenza (parliamo sempre di poco più di 10/12 cavalli) rispetto al motore su cui veniva montata in origine, possa portare a questi sfaceli.
Quando Sandro ha inserito la prima all'accensione del semaforo rosso, ha sentito uno strano rumore, la leva della frizione ha perso "consistenza" e il cambio ha cominciato ad essere trascinato in avanti. Naturalmente dopo il via, i tentativi di migliorare la situazione agendo sul registro della leva sono stati inutili e c'è stato il mesto ritiro.
Per il meeting di Latina, domenica prossima, verrà provato del nuovo materiale più robusto.
Maurizio







Edited by silvestro53 - 18/11/2011, 17:45
 
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view post Posted on 16/11/2011, 13:31
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Non può essere stato causato dal fatto che la campana è stata inchiodata con un po' di gioco sull'ingranaggio e per cui muovendosi dai una e dai due è partita la cricca?
Ti chiedo perchè la nostra idea è di mettere il cestello 12 tacche in alluminio su un ingranaggio a denti dritti e ... meglio far tesoro delle esperienze altrui anche se negative ;)
 
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view post Posted on 16/11/2011, 13:46

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(rispondo anche qui, se il discorso prosegue qui)





Non dubito che quell'acciaio sia molto duro, se non fragile, le fratture sono avvenute praticamente senza deformazioni o stiramenti.

Mi immagino la frizione che pulsava e il cestello che dilatava tutte le volte che il motore entrava in tiro, fino a quando si è allargato tanto da far entrare le tacche dei dischi guarniti, una volta dentro direi che abbiano fatto da cuneo e rotto il cestello.

Una cosiderazione su forze/bracci/distribuzione degli sforzi: un cestello piccolo è meno soggetto a dilatarsi per effetto della forza centrifuga (è minore il raggio) ma è più soggetto a dilatarsi per effetto della spinta delle tacche dei dischi, sempre per via del piccolo diametro. A partità di coppia da trasmettere, più il braccio è corto e più la forza deve essere grande, essendo la coppia(cost)=forza x braccio ed essendo il braccio il raggio della campana. In più la forza si distribuisce su pochi punti di appoggio (solo 6) contro i 10 o 12 delle campane più grandi, sempre a parità di coppia fornita dal motore. In sostanza quelle alette sono molto sollecitate.

Che io sappia quei cestelli non sono mai stati usati su motori spinti o da competizione, ad esempio il P4 Cadetti usava lo stesso cestello, però con l'aggiunta dell'anello esterno (fissato con saldatura a punti) che legava le alette e conteneva la dilatazione.

CITAZIONE (brtracing @ 16/11/2011, 13:31) 
Non può essere stato causato dal fatto che la campana è stata inchiodata con un po' di gioco sull'ingranaggio e per cui muovendosi dai una e dai due è partita la cricca?
Ti chiedo perchè la nostra idea è di mettere il cestello 12 tacche in alluminio su un ingranaggio a denti dritti e ... meglio far tesoro delle esperienze altrui anche se negative ;)

Per me no... non vedo benissimo in foto ma direi che le crepe non passino per i fori dei chiodi, ma per quelli (un po' più grandi) di alleggerimento. Maurizio o Sandro potranno confermare o smentire.
 
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view post Posted on 16/11/2011, 14:17
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NonMollo

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Tutte le cricche sono partite dalla base delle alette fino al foro di alleggerimento più vicino, quello che permetteva la miglior deformazione elastica, fino alla rottura per fatica. L'anello esterno (puntato) sul modello cadetti serviva proprio a bloccare la deformazione e di conseguenza l'insorgere della cricca.
Probabilmente se Sandro non avesse voluto per forza metterci la sua "firma" con quei fori di alleggerimento, sarebbe successo dopo molto più tempo. E dato che in prova aveva il secondo tempo dietro Richetti (LGM, che si è ritirato), il suo DZM/Minarelli 50 sarebbe potuto arrivare per la prima volta davanti a tutti sotto la bandiera a scacchi.
E' vero che con i "se" e con i "ma" non si va da nessuna parte, ma un pensierino in questo senso l'ho fatto ...
Maurizio
 
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view post Posted on 18/11/2011, 17:41
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NonMollo

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Prima della "recidiva" Sandro aveva già avuto un'avvisaglia della debolezza di questa frizione. Ma il collasso era stato attribuito al pesante alleggerimento delle alette. Sulla seconda infatti aveva fatto solo qualche buco, poi rivelatosi anch'esso fatale, sul piano della chiodatura. Nella prima versione però c'era stato anche l'anomalo cedimento delle tacche dei dischi guarniti, che in pochissimi chilometri (quelli di qualche prova e tre gare) si sono ridotti nelle condizioni che vedete in foto.
La nuova versione, appena montata e che dovrebbe mettere fine a queste noie, ha il cestello sempre a sei tacche, ma con le alette di maggior spessore e unite dal consueto bordino esterno imbutito.
Tutto questo serva di esperienza a chi, come noi, cerca di tenere più basse possibile le masse in rotazione.
Maurizio





 
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view post Posted on 18/11/2011, 19:05
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Avevo parlato con Sandro a Franciacorta...di una piccola "modifichina"alla campana...probabilmente,l'ha presa in esame...! ;)
 
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gargiuloracing
view post Posted on 18/11/2011, 21:07




ciaoragazzi, volendo dare un mio pensiero,il fatto della campana, è anche giusta ,ma deve essre fatta di materiale diverso, perchè quello originale è un semplice acciaio, se vi ricordate bene , un fattore del genere succedeva sui ciao o si , che esplodevano le campane(e qualcuno si è fatto male anche)poi sono state realizzate in acciao c40 / o bonificato e con qualche decimo in piu' e non si sono rotte piu', pero' ce da considerare anche un 'altra cosa le masse alterne in rotazione,non sempre conviene alleggerire , :huh: :huh: per un semplice motivo, è vero che tende ad essere piu' reattivo nell'apertura del gas , ma pero' perde nel allungo dove ce bisogno di massa ,infatti se andiamo a vedere tante volte allegeriamo tutto e poi rifacciamo gli alberi piu' pesanti, non è un contro senso? :huh: :huh:
 
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view post Posted on 18/11/2011, 22:26
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CITAZIONE (gargiuloracing @ 18/11/2011, 21:07) 
ciaoragazzi, volendo dare un mio pensiero,il fatto della campana, è anche giusta ,ma deve essre fatta di materiale diverso, perchè quello originale è un semplice acciaio, se vi ricordate bene , un fattore del genere succedeva sui ciao o si , che esplodevano le campane(e qualcuno si è fatto male anche)poi sono state realizzate in acciao c40 / o bonificato e con qualche decimo in piu' e non si sono rotte piu', pero' ce da considerare anche un 'altra cosa le masse alterne in rotazione,non sempre conviene alleggerire , :huh: :huh: per un semplice motivo, è vero che tende ad essere piu' reattivo nell'apertura del gas , ma pero' perde nel allungo dove ce bisogno di massa ,infatti se andiamo a vedere tante volte allegeriamo tutto e poi rifacciamo gli alberi piu' pesanti, non è un contro senso? :huh: :huh:

Il complesso della frizione non è una massa in moto alterno in rotazione(o l'uno o l'altro).Pensare poi che possa migliorare l'allungo quando è piu' pesante mi riesce veramente difficile,anche perchè è un organo trascinato ed allora dovrei pensare che se monto cerchioni di piombo avrei piu' allungo.
Gli alberi motore si tende a farli piu' pesanti perche' a parità di "sbilanciamento"(inevitabile sul monocilindrico) l'albero piu' pesante è meno "perturbabile "nel suo moto.Per rendere l'idea immagina una ruota di bicicletta,leggerissima, con 10 grammi di sbilanciamento e una ruota di un treno,pesantissima, sempre con 10 grammi di sbilanciamento:la ruota della bici girando si scuote enormemente di piu' della ruota del treno.Questo scuotimento ,applicato agli alberi motore,significa energia dissipata (perlomeno credo,non sono un fisico).
C'è poi un altro vantaggio..... ma ne parlo un'altra volta.

Alessandro
 
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villatt4
view post Posted on 18/11/2011, 22:53




il vantaggio dell albero peso è pure dovuto dall inerzia della massa che accumula energia cinetica momento dopo momento.Pure la minarelli ritorno sui suoi passi con l albero corsa corta da 78 di volani dopo aver verificato il 76 di volani.
Studiando l'inerzia cinetica creata per esempio da una massa in movimento capiremo che l'inerzia non è legata all'energia ma è legata alla stessa massa
Ed è intuibile che piu l albero pesa e piu è capace di vincere un rapporto alto di compressione.
Concordo sul fatto che dopo l albero le masse non servano per un motore ad alta energia specifica perche entrano in ballo altri fattori.

Diciamo comunque che c e un limite e risaputo da tutti sul dimensionamento dell albero,e cio è determinato dalle prerogative tecniche costruttive dello stesso motore.

Edited by villatt4 - 19/11/2011, 14:42
 
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view post Posted on 19/11/2011, 08:38
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Aprilia RC 50 , Testi Champion 50cc. , Mito II , Equinox 800

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vediamo se ho capito una cosa, due motori con l'unica differenza dell'albero motore , uno con il 76mm e l'altro con il 78mm . Utilizzando un'accensione a volano interno il motore da 78mm andrà meglio rispetto a quello da 76 .Sempre parlando di allungo e di velocità o cross . Correggetemi se sbaglio
 
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villatt4
view post Posted on 19/11/2011, 14:40




sul corsa corta si parla di allungo con questa variante a 78,ripeto la minarelli p6 corsa corta nacque con il 78 poi passo al 76 e poi ritorno' al 78.
Poi ci sono dei luminari come "Accossato" qui nel forum che se ti preparano il motore sanno farti anche di piu di questo...e non solo guadagni in allungo..ma anche sotto,.... questa è prerogativa di pochi preparatissimi tecnici del p6 in questo forum.
Accossato puo'....!!!
sicuramente non voglio togliere nulla anche anche ad altri bravissimi.
 
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view post Posted on 23/11/2011, 22:02
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NonMollo

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Ecco la prima immagine del nostro cambio in piccola serie; il grezzo del primario con la prima e la seconda "di pezzo". Manca ancora la brocciatura, la lavorazione per il pianetto (largo) lato frizione e i trattamenti termici. Gli altri ingranaggi sono in costruzione e fra pochi giorni saranno pronti. Per Natale potremo metterci un bel regalino sotto l'albero.
Maurizio



 
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