Permettetemi di mostrare il primo tubone da corsa ... Lo ha fatto Fritz Egli nel 1967, inizialmente per le grosse Vincent bicilindriche a V; poi lo ha applicato a mille motori, compresi i Laverda 750 e i pluricilindrici giapponesi (anche Honda 6 cilindri). E come vedete ha anche il serbatoio nel grosso trave tubolare ... (ma è per l'olio ...).
Scherzi a parte, come per tutte le cose che si vogliono schematizzare, è necessario fare dei "distinguo" e non ci si può esimere dal creare le sotto-categorie.
- Caratteristica centrale è il trave portante tubolare di grossa sezione facente funzione di serbatoio.
- Sono da scartare quindi tutti gli pseudo-tuboni, con ruote grandi o piccole, che hanno il serbatoio esterno al trave portante.
- Stessa cosa per quelli con la struttura portante in lamiera stampata e saldata, differente da un vero tubo estruso e piegato a U.
- Pedali e tipo di trasmissione/marce erano soggetti alla legislazione locale, quindi è una caratteristica non esclusivamente tecnica, anche se molto legata allo sviluppo delle motorizzazioni 50cc. Da qui possono nascere le sotto-categorie.
Data la grande esperienza dei frequentatori del forum e con l'aiuto di "specialisti" di altri forum, è quasi nostro compito creare la giusta classificazione.
Facciamolo, nel luogo più opportuno (abbiamo la sezione) e mandiamola pure a Wikipedia in sostituzione di quella approssimativa già presente.
Quella delle "portiere controvento" è una inversione di significato data dalla consuetudine di riportare quello che si sente dire. Basta che uno sbagli e l'errore si diffonde a macchia d'olio, un po' come per le "leggende metropolitane".
Maurizio