RM72 |
|
| CITAZIONE (=VAVA= @ 23/10/2018, 15:38) CITAZIONE (RM72 @ 23/10/2018, 14:17) Esatto!! e anche di tipo diverso da quella che appare su alcuni depliants dell'epoca dove era piatta e non cilindrica, il cilindro in ghisa mi sembra di ricordare che pesi solo lui Kg 3 ma la zavorra era presente anche con cilindro in Ghisa quando il limite di peso minimo era più basso e la ciclistica era moolto magra. Un anno poi il peso minimo era comprensivo di pilota, non ricordo quale anno, e chi come Bianchi era minuto qualche problema lo aveva. Ho vinto un cilindro in alluminio per caso? La zavorra come la vuoi? puoi scegliere, in bulloneria varia spannata rigorosoamente Guazzoni (brunita) oppure un bel falsone ma racing? Quel cilindro, oltre alla foto di cui sopra, l'ho visto e palpeggiato nel 1973 quando , alle 11.00 di sera del venerdi in netto ritardo allestimmo lo stand Guazzoni al 43° motosalone di Milano del 1973, ricordo quel trespolo su cui c'erano i motori racing, ingranaggino ad aria con cilindro in alluminio (mai realmente prodotto ma solo proptotipo in quanto si sperava in quello ad acqua) e quello ad acqua che bada bene con accensione CEV a puntine (con l'elettronica a rotore interna non andava), ecco la foto di motociclismo del trespolo, gli altri due motori del trespolo che non si vedono erano il 50 codice ed il 125 GS vistosamente aletatto. L'attrazione principale era il 125 a disco con cilindro di aluminio largo, nel 1973 si pensava solo al fuoristrada is era in pieno boom tassellato.
|
| |