A proposito di "fantasia", mi piace ricordare che alla fine degli anni '60 ho avuto l'occasione di vedere da vicino un bell'Italjet mai esistito ...
Parto un po' da lontano ...
A quel tempo è stato allestito, probabilmente dall'importatore storico della Maico per l'Italia Basilio Portelli, un bel motorino da cross, con un motore Maico a disco rotante (immagino maggiorato a 60, data l'epoca), il solito telaio Verlicchi, sospensioni Ceriani e plastiche piuttosto carine fatte per l'occasione. Nella frequentazione del cross laziale, da spettatore, non ne ho mai visto uno. A Roma il concessionario Maico era Mario Papi.
Uno del nostro gruppo di assatanati dell'epoca comprò da Papi un bel 60 cc per iniziare a correre. Miracolo, era uguale al Maico (!!!), ma con un P4 60 Cadetti e un bel logo Italjet che campeggiava sul serbatoio. Papi era anche il maggior concessionario romano della Italjet.
1 + 1 = 2
Papi fa ancora i mercatini e vende degli Italjet che sembrano nuovi di fabbrica, restaurati con i ricambi che ha ancora in magazzino. Chiacchierando con lui in una di queste occasioni, gli ho ricordato dell'Italjet 60 da cross "similMaico" ..., ma lui ha negato con decisione di averne mai visti.
A questo punto le cose sono due: o, data l'età, non se ne ricorda per davvero, o il fatto di negarlo con tale fermezza, dimostra che di giochini del genere se ne facevano sul serio. Nulla di illegale (per il C.D.S., dato che non erano omologati per la circolazione su strada), magari l'Italjet era pure d'accordo ...
Eccone uno, più o meno simile, questa volta marcato semplicemente Minarelli (come noto, marchio inesistente di moto intere), trovato in rete.
Maurizio
Edited by Gatto Silvestro53 - 28/7/2017, 00:34
e quelli da scooter dell'epoca.