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| A vederlo da dove eravamo tutti noi (cinque metri al di sopra delle rocce dove si è schiantato), sembrava non ci fosse niente da fare. Durante i soccorsi, una piccola speranza ce l'ha dava un medico che gli ha preso il polso e poi misurato la pressione, segno che almeno tre parametri vitali c'erano ancora (respiro, polso e pressione), senza necessità né di massaggio cardiaco, defibrillazione, né di altre "manovre" di emergenza. E' rimasto incosciente per tutto il periodo del soccorso finché, ancora a terra sull'asfalto, non gli hanno praticato una tracheotomia e, intubato, lo hanno caricato sull'ambulanza. Dopo pochi minuti abbiamo visto in lontananza atterrare un elicottero in zona ospedale, a conferma sia della gravità della situazione, che anche del perdurare della sua lotta nel cercare di restare ancora "fra noi" ...
Restiamo in attesa di buone nuove ...
Della bella gara e delle brillanti prestazioni di tutti i nostri amici piloti/forumisti ne parliamo domani, magari senza il pensiero del nostro collega che ci auguriamo possa essere già fuori pericolo.
Maurizio
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