Ferrari

Beh, più che un motore motociclistico mi pare un possibile sviluppo dell'idea Orbital per un motore automobilistico; idea comunque ancor più complicata del motore australiano, per la presenza di "mezzo 4t" sulla testa (pensavo a 2 valvole di scarico per cilindro, ma poi ho visto che ci sono altri buchi da dove far uscire i gas esausti per un bel tre-in-uno con un collettore dal disegno "futuristico" ... ).
La cosa che mi stupisce di più è comunque la tabella con caratteristiche e obiettivi ... 80 cavalli ogni 500 cc sono una miseria per un motore a 2t, pure sovralimentato (preferirei usare il termine "superlavato"), che punta ad una "elevata potenza specifica"; merito del fantastico sistema di scarico? Le 500 del tempo, anche se a 4 cilindri, avevano già circa 180 cavalli, solo 100 di più ogni mezzo litro di cilindrata ... Mancano all'appello almeno altri 250 cavalli per parlare di prestazioni degne del nome che porta!

Se si parlasse di motori automobilistici, allora sarebbe stato sicuramente molto più performante di quel cesso che la Fiat, su licenza Orbital (debitamente "spompato"), mise su una Uno45 da far provare alla stampa: 45 cavalli con 900 cc., addirittura meno della potenza specifica della mia Vespa Primavera che vantava un "attualissimo" progetto del 1963. L'ho già scritto ( https://50iniepoca.forumfree.it/?t=54260581 ) in una bellissima discussione sul due tempi automobilistico di molto tempo addietro: uno sporco trucco per far bocciare pubblicamente l'idea di abbandonare il 4t a favore del 2t per le piccole autovetture, anche se ad inquinamento ridottissimo (per l'epoca); i motivi li posso solo immaginare, e mi trovo ad essere sempre convinto a credere di averci azzeccato ...
Maurizio

P.S.: a chi ha 10 minuti liberi, suggerisco di andarsela a leggere. E' di sei anni fa, ma me la sono riletta tutta con grande piacere ...
M.

Edited by Gatto Silvestro53 - 19/2/2017, 22:57

Negli anni '70 mi ricordo i camion Bedford a 2 tempi diesel; avevano la valvola di scarico a fungo come nel 4t. Non era una novità.
Maurizio

Edited by Gatto Silvestro53 - 20/2/2017, 00:14

Il mio M109 G era ( è ) un Diesel due tempi...fischiava...!!

V8 da oltre 9.000cc, uno dei motori usati anche dai grossi camion Bedford (in America, ovviamente), quelli col musone. Ci facevano di tutto, anche nella nautica ... Male non dovevano andare se la Detroit Diesel (General Motors) li ha fatti da prima della seconda Guerra Mondiale in poi, affiancando solo nel 1980 il primo motore a 4 tempi ...
Chissà se i Bedford che vedevo da ragazzo avevano questi motori (il 4 in linea era di 4.700cc) o delle serie più piccole; immagino la seconda ipotesi. Comunque grande tecnica già ai tempi: quattro valvole per cilindro (tutte di scarico), turbocompressore (sconosciuto alle masse), iniettore pompa (che funzionava, alla faccia di VW che non c'è riuscita ...) e altre amenità ...
Maurizio

Questa discussione si è arenata! Sicuramente per mancanza di informazioni sul motore Ferrari ...
Lo' ho riguardato bene e credo di aver capito un paio di cose che in un primo momento mi erano sfuggite.
- I condotti affiancati che escono dalla testa sono di scarico.
- Con lo scarico controllato dalle valvole non occorrono più le espansioni.
- Il collettore 3 in 1 è in realtà solo un condotto dell'acqua di raffreddamento (in entrata o uscita?).
- Le tre luci ovali sottostanti restano un mistero per me (ancora liquido di raffreddamento?).
- I condotti di alimentazione, verosimilmente racchiusi in un airbox messo in pressione del volumetrico, hanno due iniettori cadauno.
- Non vedo la presa di forza del volumetrico, normalmente a cinghia dentata.
- Dalla posizione che hanno i condotti, la fase di aspirazione (anzi, di lavaggio/riempimento forzati) sembra controllabile dal pistone con l'iniezione fasata di carburante solo a fine lavaggio, prima che le luci di travaso chiudano definitivamente. Non essendo necessario il carter-pompa, la "luce di aspirazione" tradizionale non dovrebbe esserci più.
- La parte che sembra un coppa dell'olio, potrebbe avere realmente questa funzione, dato che non c'è più comunicazione fra i volumi superiore e inferiore delimitati dal cielo del pistone.

Questo motore aveva già 130 cavalli a soli (per un due tempi) 5.000 giri.

In definitiva sembrerebbe un mix fra il concetto Orbital e i vecchi due tempi turbodiesel.
Peccato non saperne di più da fonti autorevoli ...

P.S.: ecco un altro motore Ferrari degno di essere ammirato: un monocilindrico (per gli sviluppi al banco dei motori di Formula 1) da 290cc e 60 cavalli, del 1992. Dopo 25 anni, leggermente adattato, sarebbe buono oggi per una Moto3 ...


Att.ne: non guardate il groviglio di tubi della seconda foto. E' il gruppo di una bancata del 12 cilindri appoggiato poco davanti al motore ...