CITAZIONE (Guzziveja @ 28/4/2022, 19:08)
Buonasera, allora, la lygie era una fabbrica di biciclette francese, nel periodo fra le due guerre venne aperta una filiale in Italia prima a Pavia poi a Padova, anche se il prodotto era completamente diverso da quello francese, erano bici assemblate con componenti italiani, io ne ho sistemata una per un amico anni fa che montava un micromotore itom tourist marcata appunto ligye Padova. Nulla di più facile che negli anni 60 si siano convertiti, come molti altri, alla produzione di ciclomotori assemblando parti prodotte da ditte esterne, il marchio di quella bici ricordava in effetti quello del tuo ciclomotore, purtroppo io non ho preso delle foto e la bici il mio amico l'ha già venduta, questo è quel che so io, buona ricerca!
Ciao, scusa, ma non è precisamente così.
Il marchio LYGIE nasce all'inizio del secolo in Francia.
Poi nei primissimi anni del '900,
un italiano, ottiene la licenza per produrre bici in Italia col marchio Lygie,
ma nel frattempo la Lygie in Francia cessa la produzione,
poi c'è un passaggio del marchio ad un altro italiano,
fino a poi essere rilevato nel 1932 dalla Cesare Rizzato di Padova.
A meta' degli anni '50 la Rizzato utilizza il marchio Lygie,
anche per suoi ciclomotori,
prodotti identici anche con il marchio Atala, utilizzando propri motori Rizzato 112 a 2 e 3 marce.
Poi successivamente utilizzo' motori FB Minarelli.
Va ricordato che nella gamma della produzione Cesare Rizzato, esistevano anche ciclomotori marcati Umberto Dei e Maino.
