Dati certi sulle riviste dell'epoca, vedi Motociclismo numero 10 Ottobre 1966.
Questo ciclomotore è bellissimo ed originale sia nelle versione Scrambler che Sport ,senza quei pedali riservati all'esportazioni, tra l'altro questi avevano anche una diversa parte posteriore,un orrendo parafango posteriore che ne alterava l'immagine stessa del ciclomotore facendolo apparire ..un'altra cosa.
Il modello Sport che ha l'esclusiva delle ruote da 18" e le pedane arretrate, diversamente dallo Scrambler che le ha da 17" , sella corta e pedane avanzate, rende il disegno ancora piu' bello.
Sono Motom? Certo , guardate il cambio, ad esempio , sempre lo stesso, prima avanti , il resto indietro, in puro stile Motom.
Non ha fatto successo, è vero,ma il colpevole è il motore con solo tre marce e per di più a mano, peccato !
Pronto a scommettere che pochi lo hanno provato all'epoca, perche' se lo provavi , te ne innamoravi, grande spinta dai bassi regimi , motore dal bel suono gradevole, un grande ciclomotore, migliore come stile dei quasi tutti uguali stesini, un anticonformista dell'epoca come lo era stato il quattro tempi dell'epoca.
I ricambi sono rari e soprattutto le plastiche,da una vita cerco le queste,ma non introvabili.
In conclusione se ami Motom questi devono piacere, devi amarli, sono gli ultimi della specie, coccoliamoli.
Allego depiant originali.