Posts written by pacotom

Grazie, raga! Intanto mercoledì altro servizio delle Iene con intervista al ministro, che ripeterà la MINKIATA del secolo, cioè che con l'intervento ci sono stati dei morti, argomento tanto caro ai denigratori. Il morto è stato uno solo, ina donna a a Stanford, per aneurisma cerebrale (accidente vascolare arterioso), che con l'intervento (venoso) non c'entra una mazza! Il fatto è che i ministri li imbeccano i funzionari ministeriali, collegati a doppio filo con i medici legati agli interessi di bigpharma!
Ricordo che l'angioplastica viene praticata da 25 anni (un quarto di secolo!) in tutti i reparti di cardiologia (a livello arterioso), chirurgia vascolare, ematologia (stenosi venose nei dializzati) e il "bombardamento" di radiazioni è uguale a quello di una TAC. Il margine di rischio è bassissimo, un'appendicectomia è enormemente più invasiva e pericolosa.

Puntata 29 sett. 2010

Ecco il servizio. Quasi certamente ci sarà la 2^ parte con l'intervista a Salvi e a qualche capoccione ministeriale. In tutti i casi ieri finalmente migliaia di malati e loro familiari e qualche altro milione di persone sanno quello che, finora, è stato volutamente nascosto dai media nazionali, minimizzato da medici compromessi col sistema e denigrato da sedicenti onlus che si sentono tremare il terreno sotto i piedi!
E' un peccato, semmai, che la gente comune ancora non sappia come si è comportata aism in tutto questo e magari continuerà a contribuire, 5x1000, mele, lasciti ecc., credendo che i fondi per la ricerca riguardino anche questa scoperta.
Grazie a tutti per l'attenzione e la vicinanza!

Ciao, purtroppo SM e SLA, pur avendo molti tratti in comune ed essendo entrambe patologie neurologiche, non hanno la stessa origine, ancora sconosciuta. La SLA è molto più aggressiva e ha un decorso assai più veloce, sicuramente la scoperta emiliana permetterà di fare qualche passo avanti anche per questa, ma al momento non è stata accertata alcuna correlazione.

Quanto all'imminente raccolta di fondi, 9 e 10 ottobre con le mele, per anni ho ricordato, puntualmente, le giornate dedicate alla raccolta di fondi aism e ringrazio tutti per la sensibilità e solidarietà dimostrate. Quest'anno le cose sono MOLTO cambiate, mi guardo bene dal rivolgervi lo stesso invito e, anzi, vi dico che IO non contribuirò più ad ingrossare i bilanci di "onlus" che hanno dimostrato di perseguire obiettivi completamente diversi da quelli dichiarati, interessi e scopi solo apparentemente coincidenti con quelli dei malati, in realtà dettati da logiche totalmente divergenti. Non suggerisco nè consiglio nulla, ognuno del suo 5x1000, delle sue liberalità, del suo aiuto faccia ciò che più ritiene opportuno. Dico solo che dietro la facciata di bontà ed altruismo di tante organizzazioni, basate sulla "lotta" a questa o quella malattia, possono celarsi interessi inconfessabili, che qui per ovvie ragioni non posso spiegare, ma che emergono con estrema chiarezza dai bilanci, disponibili in rete e dagli atteggiamenti palesemente ostruzionistici di cui si è avuta ampia prova.
Per quanto MI riguarda, il MIO aiuto lo devolverò assai più volentieri a persone fisiche che so per certo impegnate nel sociale e che lavorano in realtà a me assai più vicine, facilmente verificabili e soprattutto non occupate a garantire stipendi ai propri esponenti e a mantenere in piedi carrozzoni autoreferenziali. Quest'anno, la raccolta privilegerà un altro ortaggio, simbolo di quello che ci hanno propinato per decenni e di quello che si meritano adesso. Grazie per l'attenzione"



A proposito:

Le Iene - Giulio Golia

Domani sera Le Iene, servizio sulla sclerosi multipla e CCSVI, ci abbiamo lavorato quasi un anno, centinaia di mail, telefonate, interviste, finalmente ci siamo.
Visto che ormai l'informazione non la fanno più i TG...

Fra trapano, frese, flex, martelli & pinze ecc., che differenza c'è???

Saggissima scelta, fiducia benriposta e ottime garanzie! Da mod di altri 4 forum, concordo che è un incarico che onora, ma decisamente delicato e, a volte, faticoso.Auguroni davvero!

Grazie 1000 anche dal neo maresciallo!
Ora però dovrò abituarmi all'idea di rivederlo 2 volte l'anno per pochi giorni...
Ma, viste le prospettive che si presentano (?) oggi per i nostri ragazzi, questo era un treno da non perdere.

Mio figlio Giovanni, classe 90, diploma scientifico con 100 due anni fa, 2° anno di giurisprudenza, finora in regola e a pieni voti, a tutto pensava tranne che diventare sbirro, come suo padre. Per caso mesi fa vedo sul sito dei cugini il concorso a 390 allievi marescialli, glielo dico, pensando che misurarsi con le prove non gli farebbe male, ma senza nutrire grandi speranze sul suo entusiasmo. Invece lo prende sul serio, invia la domanda, va a farsi il certificato medico, parte per le preselezioni (presi 2000 su 45000), poi per le prove fisiche, poi per lo scritto (28/30), presenta tutto l'elenco dei parenti e venerdì parte per le psicotecniche (presi 15 su 65!) Oggi prova orale, al momento è il 6° della graduatoria finale, appena finiscono gli orali, si saprà la posizione precisa. Mi telefona poco fa: "Allievo Maresciallo Scinia, COMANDI!"
Da un lato sono orgogliosissimo, dall'altro terribilmente preoccupato, conoscendo l'ambiente, i rischi, i problemi, le delusioni e tutto quello che sappiamo benissimo, non vorrei dovermi pentire di averlo spinto in una fossa di leoni. I patti comunque erano chiari: anche se ci fosse riuscito, la laurea resta un obiettivo imprescindibile, per futuri sbocchi diversi (magistratura, prefettura ecc.). A dicembre patirà per il corso, 2 anni (!) e poi vedremo. Devo abituarmi all'idea di vedere bande rosse e fiamme d'argento in giro per casa!

Bel sito, Adriano, trasuda di amore per il marchio. Ovviamente, l'ho visto solo oggi, visto che la discussione è tornata su!

Semplicemente STUPENDO, le sapevano fare, le moto!
Non capisco l'allestimento codice (luci, clacson) quando evidentemente nasce per la pista e girarci in strada così era sequestro assicurato!

Per quello che si vede, mi pare un'Aprilia.

E bravo il novello Trilussa, carina!!!
Auguri a tutti!

Un camionista sta viaggiando da ore su una di quelle lunghe strade americane, su uno di quei camion enormi, mastodontici, ascoltando musica country.
A un certo punto viene affiancato da tre motociclisti in vena di scherzi che gli si piazzano davanti rallentando, accelerando, zigzagando, all'evidente scopo di sfotterlo. Dopo un po' si scocciano, accelerano e lo lasciano indietro, mostrandogli il dito medio.
Quando scorge un'area di servizio con ristorante, decide di fermarsi a mangiare qualcosa e parcheggia il suo bestione nello spiazzo davanti.
Entra, si siede e la cameriera gli chiede cosa desidera mangiare:
- Vorrei un hamburger al formaggio con patatine, una tazza di caffè ed una fetta di torta di mele.
Appena viene servito, entrano nel locale i tre bikers tutti vestiti di pelle borchiata, sghignazzando: "Toh, guarda chi c'è, quel frocione del camionista!".
Uno si avvicina all'ometto, gli strappa l'hamburger dalle mani e se lo mangia.
Il secondo gli beve la tazza di caffè in un sorso.
Il terzo si abbuffa con la sua torta!
Tutti e tre ridono a crepapelle e lo sbeffeggiano, provocandolo. Ma a questo punto l'ometto si alza con estrema calma, si infila la giacca, il cappellino e va a pagare alla cassa e senza dire niente se ne va.
Allora il capo dei teppisti, rivolgendosi sghignazzando alla cassiera:
- Beh mi pare che come uomo non sia un gran che...
- Eh già... - risponde la cassiera - Nemmeno come autista è un gran che: è appena passato col camion sopra tre splendide Harley nuove nuove!!!

Infatti il primo modello uscì col P4 carter tondi, mi pare nel 72, c'era anche il 125, ignoro i successivi sviluppi, non credo che arrivò ad uscire con quel motore, essendone cessata presto la produzione, anche perchè ne vendettero decisamente pochissimi, era un modello di nicchia, "imposto" dalla moda di allora (Easy Rider), non amato dal grande pubblico, che preferiva mezzi meno appariscenti. Ne vidi un paio in concessionaria e un altro paio in giro, poi stop. Sarebbe utile consultare i listini prezzi di allora per vedere se c'era la versione col P6 (dubito) e fino a quando fu prodotto.

Ce n'è abbastanza per scomodare il Destino:
1) una telefonata che normalmente non sarebbe dovuta arrivare (assenza di campo),
2) infatti poi la linea cade e anche cambiando posto non si riesce a chiamare, stavolta per
3) assenza di campo di Jack.
Insomma, quei due bassotti hanno lanciato un grido di aiuto, sentendo vicinissima la sepoltura in discarica, rivolgendo un'accorata preghiera a Nostra Signora dei Zanzarini De-relitti, inducendola a stimolare la vescica di Jack, poi catturando l'attenzione dell'innaffiatore (che presumibilmente, cedendo a un giustissimo sospiro di sollievo, ha sollevato lo sguardo verso il cielo, infine attivando una comunicazione telefonica, contro le leggi della telematica e la Convenzione Internazionale della Distribuzione Territoriale della Copertura Sfigata! Bellissima storia, ma ci pensate mai a quante storie simili NON hanno avuto lo stesso lieto fine? Si racconta di moto ufficiali finite a pezzi per ricambi o smaltite come ferrovecchio, a peso, o cedute con tutta l'azienda insieme a scrivanie, calcolatrici, risme di carta igienica e vendute all'asta a gente che non sapendo che farsene le ha buttate in discarica!
A questo punto aspettiamo tutti di sapere come saranno resuscitati i reperti, augurandoci una degnissima e meticolosissima opera di restauro! Meritano di tornare a mordere l'asfalto urlando e fischiando come ai bei tempi! Congratulazioni vivissime!!!

Bellissimo lavoro e pregevole realizzazione, meglio che riesumare l'ennesimo Caballero, bravo Raimondo.
Ma, domanda da ignorante, se il caNNotto di sterzo (il canotto è un'altra cosa ) è alto, che importanza ha? L'altezza complessiva non dipende dalla forcella? Tagliarlo non è una complicazione inutile, non si rischia di indebolire la struttura? La sua altezza influisce sul comportamento dinamico o è solo un fatto estetico? O serve per abbassarsi un pelo di più per migliorare l'aerodinamica?