Posts written by motom5marce

Ciao, si i carburatori UA/MA UB/MB, sia 4 tempi che 2 tempi hanno i galleggianti delle stesse dimensioni perchè le vaschette sono delle stesse dimensioni, poi ogni carburatore a seconda su quale moto monta ha una sua taratura interna (l'insieme delle parti ognuna con il suo specifico codice) che si trova nei manuali della Dellorto.

I galleggianti sono a gr. 5,5 6,5 e 7,5 con il tradizionale spillo, per quanto ne so io, quello che hai messo in foto esiste solo da 5,5, ma potrei sbagliarmi.

Saluti
Giuseppe

E vero che il galleggiante in foto si può montare cambiando tutto il coperchio della vaschetta, che deve essere completo dei necessari leveraggi per il funzionamento e di leveraggi ce ne sono di due tipi, ma il galleggiante in questione mi risulta che esiste solo da gr. 5,5 e credo che tutto il sistema di leveraggi sia stato realizzato appositamente per potere utilizzare questo galleggiante leggero con lo spillo in alluminio, che da solo non garantisce un'adeguata tenuta di chiusura, ottenuta invece sfruttando il braccio di leva e il successivo spillo che fa la vera chiusura.

In definitiva va detto che questo sistema, più complicato, non veniva montato per pura e semplice bellezza estetica, ma per avere un livello vaschetta più basso, ove occorreva, e se uno vuole adottarlo in sostituzione del normale galleggiante prescritto per il suo carburatore, non è sufficiente rendere artigianalmente il galleggiante uguale in termini di peso, perchè il gioco di leva varia il livello della benzina nella vaschetta come se il galleggiante pesasse un pò meno, quindi bisognerebbe calcolare quant'è "un pò meno" e capire come e dove intervenire affinchè il carburatore alla fine abbia lo stesso comportamento che aveva con il suo galleggiante montato in modo tradizionale.

Saluti
Giuseppe

Nelle confezioni delle guarnizioni è sempre quella ma ne esistono di vari spessori e data la particolare conformazione della testa in questione, conviene controllare lo squish e valutare lo spessore più adeguato per evitare spiacevoli sorprese che, sempre in riferimento a questa testa, sono particolarmente in agguato.
Saluti
Giuseppe

Marcello, questo è un 4 marce, non un 5 marce

Confermo, almeno per quanto riguarda i motori di serie.

Nella maggior parte dei motori l'alberino della frizione sta in sede mediante una vite con la punta lunga e cilindrica tangente allo stesso alberino e che alloggia nell'unico buco che si vede anche nella tua foto (si trova anche nei cataloghi parti di ricambio), che l'anellino sia stata una modifica artigianale? O forse alcuni modelli montavano così? Per altro l'anellino elastico, che per impedire che l'alberino si sfili, tocca su una superfice obliqua non mi da molto affidamento, perchè potrebbe finire che si sfila l'anellino e pure l'alberino.

Sullo scorrevole del cambio ce ne va uno che tiene in sede la spina che trapassa lo scorrevole stesso

Le prestazioni che dici sono realistiche, usciva di fabbrica con un DellOrto UA19S, la termica era normale con pistone bombato al centro più due fasce convenzionali e con i due fori contrapposti che erano una sorta di travasi supplementari.

Ringrazio tutti di cuore per i simpaticissimi auguri che mi avete fatto trovare qui, è sempre un grande piacere, perchè vuol dire che qualcuno ha il piacere di farlo, potrebeb sembrare poco di fronte alle discussioni, talvolta impegnative e ad alto livello meccanico che facciamo, invece io trovo che queste piccole cose sono il sale della vita e rivestono grande importanza, perchè senza stima e apprezzamento dei valori umani, tutto ciò che abbiamo nei nostri garage sarebbe solo ferraglia da ferrivecchi. Grazie.
Marcello ti voglio ricordare che non sono solo un motomme, ma anche più di un Minarelli e oltre al corsa corta a disco, anche 60 cadetti originale, che alla mia età cade a fagiolo.
Un caro saluto a tutti.

Auguri anche al caro Claudio che compie gli anni solo un giorno dopo di me, ma forse non gli stessi miei.

Una spira di filo di rame immerso in un campo magnetico variabile produce ai suoi capi un valore di tensione indotta, ne consegue che una bobina crea una resistenza fisica alla rotazione del volano al passaggio dei magneti in corrispondenza del traferro della bobina stessa e ciò avviene a prescindere che sia elettricamente collegata o no, certo se è collegata ad un carico la resistenza fisica aumenta in funzione del valore del carico applicato.
Togliendo la bobina si eliminano gli inconvenienti, ma non tutti, ne resta uno e cioè la resistenza fisica alla rotazione del volano, per effetto della tensione generata dal campo magnetico indotto sulla bobina d'accensione, è sbilanciata, cosa che, anche se in piccola misura crea uno sbilanciamento dell'albero motore alla rotazione agli alti giri, va da se che la soluzione migliore è quella citata da Pietro erreemme72, del resto in Guazzoni non erano scemi e neanche in Minarelli con il volano del P4 Cadetti, anche in questo caso c'è un piccolo sbilanciamento, ma probabilmente rappresenta il miglior compromesso per recuperare un minimo di potenza in più senza sbilanciare troppo la rotazione del motore.
In fine, vorrei riprendere il simpatico discorso dei cagnolini, che non so se si applica proprio bene al volano magnete, certamente è vero che se ai due lati opposti di una ciotola ci metti due cagnolini la ciotola si svuota prima e ad ogni cagnolino ne tocca di meno, ma è anche vero che se da un solo lato della ciotola ci metti solo un cagnolico, questa si sbilancia e si rovescia a terra, lasciando morto di fame il cagniolino vicino alla ciotola e anche l'altro che è lontano dalal ciotola.

Saluti
Giuseppe

Confermo che il logo Motom in verde si riferisce ai mezzi per l'agricoltura e se esposto fuori dal negozio, indicava che quello era un negozio Motom per l'agricoltura.

Il problema non è trovare un'ingegnere, il movimento del pistone non è costante e lineare con la rotazione dell'albero motore, ma dipende dall'angolo che la biella descrive via via che l'albero motore ruota e naturalmente dipende anche dalla lunghezza della biella, se si vuole fare un calcolo rapido dei gradi d'anticipo senza usare il disco graduato o goniometro, nel Motom basta usare un metro flessibile, in quanto un millimetro corrisponde circa ad un grado (il diametro del volano motom per fortuna si presta bene) e su 29 gradi, la differenza è trascurabile, poi se si vuole fare più rapidamente, sul volano è segnato l'anticipo corretto appunto 29°, in fine se proprio si vuole il valore dell'anticipo in millimetri di corsa del pistone dal punto morto superiore, basta montare il disco graduato una sola volta, settare il corretto anticipo e andare a misurare i millimetri di corsa, che per tutte le volte a venire saranno quelli.

No, per l'informatica ce la fa abbastanza bene, è il forum che, mi diceva proprio ieri, gli sembra un pò macchinoso, infatti gli ho detto che quanto prima ci sediamo insieme una mezzoretta e gli spiego come fare un pò di cose.
Il GoGo è in perfetto stato di conservazione, solo la sella non è la sua, ma già da tempo ne ho procurata una.
Il GoGo lo ha comprato perchè io l'ho trovato su ebay e mi sono curato di condurre la trattativa e la spedizione, pagato pochissimo, solo perchè nessuno poteva trovare l'annuncio, solo io l'ho casualmente trovato, perchè digitando in fretta nella stringa di ricerca ho casualmento scritto itaget, un'errore del genere ci può pure stare, ma uno che mette un'annuncio, almeno una volta lo rilegge, invece no, ha scritto proprio italget e visto che tutti nella stringa di ricerca scriviamo italjet, nessuno lo trovava e il tipo mi ha detto che sono stato l'unico a rispondere dopo mesi e mesi e ci credo...
Mio cognato in questo periodo è particolarmente impegnato, ma vedrò di spronarlo un pò a frequentare di più il forum
Solo un pizzico di storia, da ragazzo oltre ad altre moto, ha posseduto un Italjet Piranha, come sappiamo ormai praticamente introvabile e adesso oltre al GoGo, ha anche uno scout, anche lui in attesa di restauro, il resto della sua storia la racconterà lui, che lo faccia io non ha senso.
Saluti
Giuseppe

Ciao Paolo, benvenuto a bordo cognato, ce ne hai messo di tempo per iscriverti, ora dovresti solo cercare di essere più assuiduo, non necessariamente per quanto riguarda i tuo GoGo, che non ha particolari problemi e per il quale puoi sempre confrontarti qui sul forum e condividere l'avanzamento dei lavori man mano che li facciamo, puoi, prendendo un pò di dimestrichezza con il forum, spulciare le varie discussioni passate dove troverai, in mezzo a tente cose che non ti interessano, tante cose intriganti, tante altre che non sapevi e anche l'occasione di dire la tua in merito a qualche argomento che ti intriga.
A presto, ciao.

Purtroppo non so dirti dell'omologazione, io mi riferivo solo al numero di telaio, per l'omologazione non mi ricordo e siccome mi piace essere preciso, se trovo gli appunti presi tempo fa e che so essere precisi, posso controllare quest'aspetto della cosa e postarne i riferimenti.