Io ho dei dati particolari riguardo la Idroflex, dati che ho avuto per puro caso, parecchi anni fà un mio amico aveva recuperato due Idroflex mancanti di qualche pezzo, le ha inserzionate e vendute, ma subito dopo è stato contattato da Marzocchi che le voleva a qualsiasi costo, perchè, dicevano, che la Idroflex erano loro, cioè dalla Idroflex è nata poi la Marzocchi.
Sarà vero? Fino ad oggi non lo sapevo, non me ne sono iteressato, poi ho letto questo post e mi sono documentato un pò, la cosa è vera e c'è anche di più, adesso più che spiegarlo, preferisco copiare direttamente dalle fonti.
Saluti
Giuseppe
Idroflex 125cc Turismo
Costruita nel 1949 era prodotta dalla Reom, azienda costruita a Milano dai f.lli Ducati alla fine dell'ultima guerra su progetto dei fratelli Marzocchi. Aveva una potenza di 4,2 cv a 5000 rpm.
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http://motodepoca.net/html_files/idroflex-125_it.htmla ducati ha avuto una sorella; la idroflex, motoleggera a 2 tempi da 105 e 125 cc, caratterizzata dalle sospensioni elastiche, una esclusività per l’epoca, costruita dall’issi (istituto scientifico sperimentale industriale) di milano e commercializzata dalla reom, anch’essa di milano.
entrambe le società facevano capo ai tre fratelli ducati che ne avevano avviato la produzione dopo avere ceduto l’ azienda che portava il loro nome alle partecipazioni statali. la presentazione avvenne al salone di milano del 1949, e la produzione si protrasse per circa 5 anni, terminando nel 1956.alla fine dello stesso anno, al salone della moto di milano la ducati è presente con la sua motoleggera 65, ma poco distante viene presentata una nuova motocicletta, la idroflex 105, che risulta intestata alla società reom (società per l’industria ed il commercio radio elettrica ottica meccanica). la denominazione dell’azienda riunisce in sé l’intera storia della ducati, ma nessuno ci fa caso, a parte quei pochi addetti ai lavori che sanno che il progetto e la realizzazione del prototipo portano la firma dei fratelli ducati.
la motocicletta idroflex mostra comunque di essere nata da menti che la meccanica la conoscono molto bene e che non temono di cimentarsi con idee innovative. la sua principale ed esclusiva caratteristica infatti è il telaio tubolare che ricorda la imme tedesca con il motore a sbalzo che reca appeso il piccolo motore a due tempi in modo da permettergli di seguire il movimento del forcellone oscillante posteriore nell’escursione consentita dai due ammortizzatori idraulici. in pratica il motore molleggia come quello degli scooter odierni, con la differenza che questi hanno il carter della trasmissione in funzione di forcellone, mentre la idroflex sfrutta un forcellone classico e una normale trasmissione a catena, che però presenta il grande vantaggio – grazie al sistema – di mantenere sempre assolutamente costante la tensione. il telaio viene definito a sospensione idraulica integrale, difatti idraulica è anche la forcella, ed è una raffinatezza che praticamente nessuna motoleggera del tempo può vantare.
il motore della idroflex è un monocilindrico a due tempi orizzontale raffreddato ad aria con alesaggio e corsa di 52×50 mm, è dunque già un "corsa breve" e anche in questo senso è piuttosto innovativo; nonostante la cilindrata di soli 106 cc, denuncia la potenza di 5 cv (alcuni storici indicano 4, 5 cv) a 4600 giri e tocca agevolmente la velocità di 75 km/h. il cambio è in blocco a tre velocità. il consumo è particolarmente ridotto: circa 50 km/litro. l’eccellente rendimento è giustificato, stando a ciò che viene scritto in occasione della presentazione, da alcuni brevetti dei fratelli ducati sul sistema di alimentazione e in particolare nel disegno dei travasi.
nel 1952, sono aggiunte due nuove versioni, la turismo e la sport, con motore di 125 cc. nel 1956, viene presentata la versione ciclomotore di 49 cc con telaio in lamiera stampata a cui si aggiunge una motoleggera di 98 cc con lo stesso telaio, cioè caratterizzati dal telaio a sospensione idraulica integrale. con lo stesso motore, nel 1955, è costruito l’autoscooter microbo di 125 cc, una minivetturetta che non entrerà mai in produzione.
nel 1956, come già abbiamo ricordato in apertura, la produzione viene interrotta.
della idroflex non sono rimaste molte tracce.
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http://www.annuncipro.com/12/annunci_grati...chi_ducati.html