Per le battute dei cuscinetti relative al primario con la prima Z 13 a me risulta che sono uguali per distanza, forse solo nei primissimi modelli la distanza potrebbe essere ridotta, perchè i primari Z 13 dei quali dispongo sono uguali ai primari Z 14, non ne ho di più corti, quindi non ho come controllare, in ogni caso si può sempre mettere qualche rasamento in più.
Per quanto riguarda il problema del monocamma o doppia camma per la pompa dell'olio ha detto bene MOTOMISTA, la doppia camma è stata introdotta per migliorare la mandata dell'olio e quindi tutta la lubrificazione, ma funziona bene solo a patto che i giri motore siano quelli di un motore di serie, mentre quando i giri, per varie modifiche ed elaborazioni aumentavano, a parte l'uso di un carter con la pompa ad ingranaggi, che non sempre era a disposizione, si toglieva il doppia camma e si montava il monocamma, perchè agli alti giri con il doppia camma, che fa due pompate ogni giro del primario, lo stantuffo della pompa non faceva in tempo a tornare su che veniva rispinto giù, riducendo così la mandata dell'olio, mentre il monocamma riusciva a far funzionare il tutto correttamente anche agli alti giri. Ora tu dici che nel tuo motore ci sono le valvole più grosse, che da sole non aumentano di tanto i giri, comunque una volta che hai afferrato il concetto, saprai sicuramente cosa montare per far andare bene il tuo motore, anche in funzione dell'uso che ne devi fare. In fine se devi scalare qualche passo montano, non credo che montare una prima più corta ti possa essere utile, perchè aumenteresti la distanza fra la prima e la seconda, che è già notevole di suo, mentre la terza quasi non ti serve, in questo genere di salite vedrei meglio una modifica radicale della scala del cambio, dove resta il problema che 3 marce sono poche con l'aggravante del fatto che per la terza che è Z 29 non c'è la possibilità di accorciarla di poco, perchè l'ingranaggio immediatamente più piccolo della produzione Motom è Z 25, qui apro una parentesi, gli ingranaggi del primario disponibili sono: per la prima Z 13 e Z 14 sostiutendo l'albero, poi per le altre marce Z 19, Z 20, Z 21, Z 22, Z 23, Z 24, Z 25, Z 29, Z 31 e Z 33 quest'ulltima rarissima, non ne ho mai trovata una, i corrispondenti ingranaggi sul secondario non li ricordo a mente, ma si ricavano facilmente, o dal catalogo ricambi, o partendo dal dato certo che la somma di due ingranaggi corrispondenti per la stessa marcia deve sempre essere 81, quindi una semplice sottrazione da il numero dei denti dell'ingranaggio da montare al secondario per ogni marcia. Il mio consiglio è quello di realizzare un cambio specifico per la montagna e per passeggiare naturalmente, quindi monterei una prima Z 13, una seconda Z 19 e una terza Z 24, poi fai le prove per definire il rapporto finale (pignone e corona) da montare, che deve essere necessariamente un pò allungato, per far si che la prima Z 13 vada come se fosse una Z 15 con il rapporto finale originale, quindi un pò più lunga, ma la prima originale è già buona e ben sopporta un piccolo allungamento, la seconda Z 19 corrisponderà circa a Z 21, quindi un pò più corta dell'originale che è Z 22, mentre la terza Z 24 corrisponderà circa a Z 26 quindi abbondantemente più corta dell'originale che è Z 29, un cambio così fatto e ravvicinato, con i rapporti finali indovinati, ti consentirà di salire in montagna utilizzando a pieno le tre marce a disposizione, purtroppo va tutto a scapito della velocità finale anche in pianura, che sarà sensibilmente ridotta, ma con tre marce di meglio non si può fare, nel caso che tu volessi utilizzare il Motom anche in altre occasioni non montanare e non vuoi essere costretto ad andare a velocità ridotta, puoi sempre allestire un'altro motore con cambio di serie, da sostituire all'occorrenza. Insomma, se fai un motore così, è un pò come uscire con un'auto o una moto da fuoristrada, vai bene in montagna e in fuoristrada, ma non puoi avere le prestazioni velocistiche di una stradale o di una sportiva, qui parliamo di un mezzo che già va piano di suo e la differenza sarà ancora più evidente, ma in montagna può darti buone sensazioni, non come un Motom di serie, che sale con monotonia solo di seconda, mai di terza e a volte di prima, dove questa spesso risulta troppo corta e la seconda troppo lunga e non si fa altro che cambiare da prima in seconda e viceversa, senza riuscire a spuntare un solo km/h in più. Saluti Giuseppe
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