CITAZIONE (ennedue @ 2/3/2009, 12:55)
La frizione in effetti è bella grossa, puoi fare fori di alleggerimento e diminuire lo spessore della ruota dentata
Il cestello e il pacco dei dischi lo puoi diminuire "in diametro" (se si può mettendo il cestello e i dischi di minore diametro provenienti da un'altra frizione) oppure diminuisci "in altezza".... tenendo gli stessi dischi ma in numero minore. Magari ne bastano anche la metà, se c'è un po' di margine per indurire le molle. Così tieni lo stesso cestello, abbassandolo in altezza.
Tanto per avere un'idea, che diametro e che larghezza complessiva hanno i volani dell'albero motore?
Come detto su, volevo lavarlo con la benzina in modo da poterlo misurare con calma e senza ungermi di olio ad ogni misura, sara' per la prossima settimana (Lonigo permettendo).
Prima di aprirlo ho misurato velocemente alesaggio e corsa, 54x54, speravo un 56x50.6 come molti motori "tirati" moderni, avrei avuto molti meno problemi nel riutillizzare (forse) l'albero.
Anche il comando frizione e' particolare, pensavo lavorasse alberino/camma/piattello, invece c'e' una ruota dentata che spinge un alberino dentato su un lato, sistema dalla costruzione raffinata ma complicato per le modifiche.
Poi gira "duro" come fosse grippato all'interno del carter frizione, vedremo quale sistema scegliere per ridurre il tutto, la tua idea e' la meno complicata da seguire, si lavora sul materiale esistente.
CITAZIONE (brtracing @ 2/3/2009, 14:06)
Bellissima anche la biella, oltre a tutto il resto del motore naturalmente!
La biella e' un capolavoro, affilata sui lati per essere piu' aereodinamica, scavata al centro per la leggerezza.
Credo non sia la sua originale, infatti il carter superiore e' stato modificato per fargli spazio, poi sull'albero c'e' il nome del preparatore e la data dell'ultima revisione (1993) scritta con la penna elettrica.
CITAZIONE (IOSONOPAOLO @ 2/3/2009, 14:14)
per i fori interi dei prigionieri inutilizzati...che non sia lo stesso basamento che adoperano anche per i notori raffreddati a liquido e su cui usano ulteriori prigionieri?? oppure per le varie cilindrate...
Non so, non ho cultura su questo motore, Claudio dice che e' nato 125 e credo che 125 sia rimasto, ho cercato documentazione in rete (foto + dati) ma non ho trovato nulla, mi escono migliaia di pagine e non trovo nulla di interessante.
Strano che i fori interni siano filettati e pronti all'uso, non credo sia predisposto per cilindrate inferiori, la classe 100 e' monomarcia, bisognerebbe partare con uno che ci ha corso o lavorato.
Comunque un bel pezzo di meccanica...
Sempre in rete ho visto che l'Aspes montava questo motore nel 1980/81, forse anche il Simonini lo aveva in quegli anni, diciamo che ha lavorato un decennio.
Ciao.