Nascerà una Stella, Voglio fare una replica 50 GP

Ciao Raimondo e benvenuto.
Ho trovato un Mototecnica che parla nel dettaglio dei motori Mac ma lo fa solo delle ultime versioni, quelle con lamelle e carburatore posizionato davanti, ho potuto ammirare la frizione a secco, frizione (con carter) che mi piacerebbe trovare per installarla sul mio.
Sono alla ricerca di documentazione, tipo manuale di officina, per capire meglio come intervenire su questo motore, tolleranze, limiti di usura ecc..
Al momento ho realizzato l'albero con corsa 39,5, ho trovato la biella ed ordinato un pistone da 40 Mahle, poi mi sono fermato perche' devo fare i modelli per la fusione del nuovo cilindro.
Ora siamo in estate, preferisco andare al mare che lavorare in officina...
Come detto nel primo post e' un progetto a lungo termine, con queste premesse mi sono spinto anche troppo avanti con i tempi, pensavo di procedere piu' lentamente.
Domenica scorsa ho fatto la prima fusione "seria" (come impegno mio) con il metodo "lost foam", una specie di cera persa utilizzando il polistirolo, ho cercato di creare una puleggia plurima da mettere su un motore elettrico, fallimento totale, il gas GPL fornitomi non riusciva a mandare in temperatura il forno autocostruito, ho cosi' scoperto che ci sono gas di serie A e di serie B, ora chiudo fino all'autunno, nel frattempo mi documento su diagrammi e costruzione delle anime per realizzare i travasi.

Ettoiffi (che ringrazio) mi ha "stimolato" molto sulla realizzazione del cilindro, mi ha anche segnalato la Seven Motore che realizza un motore da minimoto 50 c.c. con prestazioni interessanti, una alternativa (per me) sarebbe di acquistare un kit testa/cilindro/pistone ed adattarlo sul mio motore, sempre a trovarlo a prezzo "onesto".

Se hai documentazione su motore Mac, meglio se in formato elettronico, contattami, mi interessa, anche se hai esperienze passate da trasmettere, scrivi che per me (ed altri) e' un piacere leggere, se poi sai dove trovare un Mac a disco (anche se distrutto) segnala.
Ma con messaggio privato, altrimenti me lo fregano gli altri...
Ciao.

Lentamente si procede, prova con un cilindro di scooter 50 per vedere le altezze, l'albero e' un corsa 42 (quello definitivo sara' 39,5), il pistone al PMS fuoriesce di 10 millimetri, questo e' esattamente lo spessore che mi serve recuperare con la flangia di attacco cilindro al basamento usando gli attacchi originali:



Ho realizzato una piccola macchina taglia polistirolo a filo caldo per preparare i modelli di polistirolo, purtroppo questo metodo non e' molto preciso, riesco a fare modelli con una tolleranza di 1-2 millimetri, poi e' difficile trovare polistirolo ad alta densita' senza spazi fra una "pallina" e l'altra:



Alcune parti del cilindro:



La mia intenzione e' di fare tutte le parti del cilindro in polistirolo, assemblarle ed incollarle, fare la fusione e vedere cosa ne esce, a priori vedo di difficile realizzazione un cilindro con questo metodo, dimensionare i travasi e' difficile, credo quello finale sara' fuso in terra.
Ciao.

Ho pensato di farlo in due pezzi tipo Hemeyla (di cui ho le foto), sarebbe piu' facile, ricavi al tornio da alluminio "buono" la canna di spessore adeguato per poi lavorare travasi e scarico, poi lo inserisci nella "scatola" che fa da negativo alle luci e contiene l'acqua, questo mi permetterebbe di lavorare i travasi facilmente, anche se il materiale dela fusione esterna fosse di bassa qualita' sarebbe quasi ininfluente, la sua funzione sarebbe quella di contenere l'acqua, di ancorarsi al basamento e di tenere in asse (incastrata) la canna, siccome e' la soluzione piu' facile la provo.
Mi serve anche per fare un poca di esperienza con fusioni e colate, se sbaglio rifondo tutto...
Mi affascina la colata in terra con anime in sabbia, presto iniziero' a fare lo stampo in legno, ma ho delle grosse lacune nel fare le anime, piu' avanti...


Si, in base alla corrente che fai passare il filo si scalda di piu' o di meno, io ho un alimentatore regolabile in ampere e volt, metto la tensione al massimo e poi regolo la corrente finche il filo e' abbastanza caldo per tagliare il polistirolo, volendo lo fai diventare rosso ma poi il taglio e' di scarsa qualita', meglio e' avere il filo caldo ma non troppo ed avanzare lentamente, lavoro piu' lento ma taglio sottile e nitido.
Il "macchinario" e' cosi' composto: carrello montato su cuscinetti che scorre avanti ed indietro (per fare tagli a spessore), altro filo montato fra assi verticali che sale su e giu' (per tagli verticali, poi ho un filo che parte dal tirante sopra e scende in verticale ancorandosi nel taglio della base, questo assieme al perno (raggio di ruota) permette di fare i cerchi.
Ogni filo e' isolaro dagli altri tramite boccole in teflon inserite fra i vari pezzi, la combinazione dei tre movimenti ti permette varie figure, per pezzi complicati puoi usarlo come fosse un traforo, il filo e' fisso e muovi il pezzo.
Il massimo sarebbe avere gli assi motorizzati e comandati da un pc (CNC) ma per adesso l'unico motore sono io...
Ciao.

P.S. purtroppo Trieste non e' una citta' industriale, il polistirolo che ho trovato e' quello da edilizie, in autunno mi impegnero' di piu' anche in questo campo...

Intanto grazie del complimento e dell'incorraggiamento.
Poi,... ho due motori...

Approfitto per fare un piccolo report sull'avvanzamento lavori; in fase finale di realizzazione l'albero motore, devo ancora fare il foro per l'asse di accoppiamento e dei fori di bilanciatura.
Ho qualche difficolta' perche', per le lavorazioni meccaniche, mi appoggio ad amici e conoscenti, questo per avere un rapporto diretto ed amichevole ed anche per risparmiare sui costi, troppo facile (ma non alla mia portata economica), dare i dati ad una officina e farsi realizzare il pezzo.
L'albero e' fatto in acciaio da cementazione (per stampi) ed e' molto duro, non ho fra i miei conoscenti/amici nessun fresatore "serio" con un corredo di utensili adatto per fate il foro con la giusta tolleranza.
Per dare una idea della durezza, io con il mio tornietto e le plachette sinterizzate non riuscivo a scalfire il materiale.
Poi devo decidere che tipo di bilanciatura fare (50%, 75%, 100%), in questo momento propendo per una bilanciatura al 100% ma voglio consultare qualche testo "sacro" prima di decidere.

Nel frattempo (ma siamo in estate ) cerco documentazione sull'andamento delle luci di un cilindro "prestante", l'ideale sarebbe avere qualcuno che mi prestasse un cilindro (es. kreidler) da misurare con calma e da cui prendere le impronte, vedremo piu' avanti...
Stesso discorso per le altre due modifiche "importanti", lavorazioni per il disco e trasformazione a secco e riduzione del pacco dischi.
L'ideale sarebbe trovare un terzo motore Mac dotato di frizione a secco, vediamo a Imola se esce qualcosa.
Ciao

Ho ricevuto oggi due risposte alla mia ricerca di un cilindro performante:
Cilindro Kreidler Van Veen replica fatto in Germania 1.275,00 Euro spedito.
Cilindro per Mini MotoGP di cui si disputa attualmente il campionato 542,28 Euro + trasporto.
Qui' sotto le risposte.
Ciao.

As I untherstand you mean the speciale Van Veen Factory-Cylinder what the used for the worldchampionship?
This cylinder is with the "V" in the cylinderhead and not the same as the KIT-Cylinder (first photo) !!!!!!!
Look at the foto's of Van Veen for this special Cylinder.
Only the Kreidler Kit-Cyl. cost 600,- euro (no piston no cyl.-head).
The factory Van Veen Cyl. cost complete 1250,- euro (compl. with head + piston).
Shipping to Italy cost 25,- euro.

Cilindro: 360,00 Testa:60,00 Coperchio testa:60,00 Pistone completo di spinotto segmento e seiger: 62,28
Il diam. dello spinotto e di 12

Purtroppo no, so solo che e' acciaio da cementazione.
E' duro anche internamente, quindi non s' stato trattato con processi di tempra o simili.
Ciao.

La pensavo anche io cosi', anche il tornitore (proffessionista) mi ha detto che e' molto duro ed ha avuto problemi, stupito pure lui...
Ciao.