50iniepoca - Forum dei 50 cc d'epoca

DZM Rotary Inlet Valve

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view post Posted on 29/11/2015, 13:17
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NonMollo

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Sui Kart sono stati obbligati dai regolamenti a tornare al lamellare (il cinghietta l'hanno addirittura vietato ...) riducendo il diametro dei carburatori; come si sà il disco predilige diametri più "generosi" e mal sopporta quelli minori, mentre le lamelle si "adeguano" più facilmente.

Se fosse possibile avere schiena e potenza, sarebbe il massimo, ma nella 50cc o hai l'una o l'altra; con quei pochi cavallini non puoi sacrificare niente sia in termini di assorbimenti (chinghiette, coppie coniche o lamelle da aprire) che in fluidodinamica (pacco lamellare). Guarda caso nelle competizioni maggiori (Mondiali) non si sono mai viste, malgrado esistessero già. Oggi, nelle minimoto 50cc, vanno benissimo, ma siamo sempre due o tre cavalli sotto il limite raggiunto dalla categoria ben più di trent'anni fa ...

Riprendo dopo la pausa pranzo. ... Se per loro è quasi una necessità usare le lamelle, noi con il cambio, anche se solo a sei marce, possiamo cercare di stare sempre in un regime di giri in cui ci sia quello che serve per rimanere "in tiro". Se hai avuto occasione di leggere la lunga discussione sul mio ex 50ino (ora di Miledy), "I DZM di Silvestro53 e RC116", potrai trovare una parte in cui si parla del cambio ravvicinatissimo che abbiamo fatto proprio per questo motivo.
Non per niente fino alla fine degli anni '60 i 50ini da Gran Premio avevano da 10 a 14 marce. Addirittura, nel 1968, quando la Suzuki fece il tricilindrico a V di 90°, una volta messo in pista per le prime prove, il pilota disse che sarebbero state utili 18 marce ... data l'erogazione ridicola di quel motore. Ma si parlava già di 22 cavalli a 20.000 giri!!! Quasi 50 anni fa ...
Poi come al solito cambiarono i regolamenti e nel 1969 corsero solo monocilindrici con sei marce ...

Ultima cosa: nelle gare d'epoca a cui partecipiamo bisogna usare, o ispirarsi, solo a sistemi in uso fino al 1983; non possiamo usare né le lamelle, né probabilmente il disco dorsale o frontale a 90°, dato che non è mai stato usato in quei tempi.

Grazie per aver posto attenzione alla mia soluzione per la trasformazione a disco.
Maurizio

Edited by Gatto Silvestro53 - 29/11/2015, 14:09
 
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view post Posted on 29/11/2015, 13:31

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Complimenti per il nuovo progetto: per il disco ed il coperchio, userete il kit Emot?
Ciao
 
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view post Posted on 29/11/2015, 14:06
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NonMollo

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Solo il disco col suo trascinatore sono di Emot, tutto il resto è fatto in casa ...
M.
 
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view post Posted on 29/11/2015, 14:09
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Hai preso quello in fibra di C...?
 
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view post Posted on 29/11/2015, 14:22
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NonMollo

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CITAZIONE (50/17 @ 29/11/2015, 14:09) 
Hai preso quello in fibra di C...?

Yesss ... Ho tutte e due le versioni da provare.

- Tradizionale





- Ultimo tipo



M.
 
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view post Posted on 29/11/2015, 16:00
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Il nuovo mi intriga assai...! ;) Però per fermare il trascinatore servirà una chiavetta o un rullino piantato sul perno dell'albero motore...giusto...? Se sì,come lo realizzi in un albero già cementato?
 
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max 84
view post Posted on 29/11/2015, 16:20




A parte che fresare sul cementato non è assolutamente un problema, comunque se guardi attentamente sul mozzo c e un grano(anzi 3)
 
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max 84
view post Posted on 29/11/2015, 16:36




CITAZIONE (caprax @ 29/11/2015, 12:27) 
Prevalentemente per l erogazione , preferisco l erogazione di un motore cross 2t
Ma sono gusti e pareri prettamente personali quindi confutabilissimi visto che la pista è tutt'altra cosa
Si intendevo l asse del disco ortogonalmente a quello dell albero come appunto il cinghietta
Sui kart 100 e 125 sono tornati prevalentemente al lamellare , so che sui 100 non c entra molto perché sono a presa diretta quindi hanno bisogno di una buona "schiena" di erogazione ma se un 50cc avesse un po più di "schiena" come i kart 100 ( ovviamente in proporzione alla cilindrata) non sarebbe meglio?
Sono anche più propenso al lamellare perché , per i miei limiti, è più facile da mettere rispetto alle lavorazioni che necessità un p6 modificato disco rotante
Comune il tuo lavoro mi ci ha fatto ripensare perché è più facile di quello che credevo

Ti rispondo io(anche se lo ha fatto in parte Silvestro), sui kart il valvola è sparito solo xche è stato imposto dal regolamento, fino a quel momento nella categoria supera A ( dove era libero il tipo di ammissione) non c era storia, il valvola spadroneggiava,
Poi x favore se non l avete mai visto o non ci avete mai lavorato finiamola con le legende metropolitane , non è assolutamente vero che un valvola ha poca schiena, anzi
 
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view post Posted on 29/11/2015, 16:46
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CITAZIONE (max 84 @ 29/11/2015, 16:20) 
A parte che fresare sul cementato non è assolutamente un problema, comunque se guardi attentamente sul mozzo c e un grano(anzi 3)

Ho visto bene i grani...ma io non mi fiderei più di tanto! Poi si vede pure la sede per la chiavetta che rende impossibili eventuali spostamenti del trascinatore.
 
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max 84
view post Posted on 29/11/2015, 17:15




Su tutti i motori a valvola che ho fatto io ho sempre usato il sistema del grano, anzi io uso solo un grano emot 3
Mai avuto problemi, anche xche non deve girare un peso massimo, se poi si vuol fare i fighetto basta fare una cieca sulla albero con il dremnel e una pallina diamantata
 
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view post Posted on 29/11/2015, 19:52
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NonMollo

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CITAZIONE (50/17 @ 29/11/2015, 16:46) 
CITAZIONE (max 84 @ 29/11/2015, 16:20) 
A parte che fresare sul cementato non è assolutamente un problema, comunque se guardi attentamente sul mozzo c e un grano(anzi 3)

Ho visto bene i grani...ma io non mi fiderei più di tanto! Poi si vede pure la sede per la chiavetta che rende impossibili eventuali spostamenti del trascinatore.

Sugli assi ruote (in acciaio rettificato) delle Slotcar, i cerchi di alluminio si fermano con un solo granetto piccolissimo. E quei motorelli elettrici sono delle bestie. La funzione del grano è soprattutto quella di spingere l'asse conto la superficie opposta. Se ne metti due o tre slittano più facilmente (provare per credere); si fanno più fori filettati solo per avere delle alternative nel caso se ne spani uno, non per essere usati insieme. In una gara classica al mio club si facevano 1.440 curve con relative accelerazioni e frenate; se si allentava un grano avevi perso ... Nel 2006 abbiamo fatto una squadra (5 componenti) per fare l'Europeo Endurance che si tiene a Germignaga in cima al lago Maggiore, praticamente in Svizzera vicino a Locarno; 24 ore (luce naturale e buio con le lucine sulle macchine e i lampioncini sulla pista) senza interruzioni salvo per il cambio pilota e il cambio gomme, in una palestra allestita con una megapista a 32 corsie (4 piste identiche da 8 corsie ognuna). Mai allentato un cerchio ... ;)
Maurizio

Per chi ha voglia di capire cos'è:

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Edited by Gatto Silvestro53 - 29/11/2015, 20:32
 
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view post Posted on 29/11/2015, 19:58
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Ho capito e credo a quello che dite visti i lavori di alta qualità
Tutto quello che leggo su vari forum e web mi confonde visto che non ho alcuna esperienza
Ho capito perché sui kart non hanno sviluppato il disco rotante e ho trovato pochissimo sul sistema fasature variabili di morsicani , mi pare sia un sistema a comando meccanico con delle molle ma se non si vede un motivo c'è
Seguo con molto interesse questo progetto perché è quasi alla mia portata e se esce con un po di "schiena" ( se lo dice max84 ci posso anche credere) sarei tentato di fare un p6
 
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view post Posted on 29/11/2015, 21:08
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La parola "schiena"non mi è mai piaciuta personalmente ( sarà un termine da ciofani...boh?! ) comunque sia,si può ottenere un motore con una buona coppia anche se alimentato col disco rotante...non è che il "sistema" crea solamente motori "impiccati" cioè,con la potenza ad alti regimi di giri e vuoti sotto...tutt'altro.
Nell'83 il bravo Marcheselli mi affidò un 50 da oltre 17 Cv.che arrivava a girare a 16200 giri ma che aveva anche tanta coppia,tanto che in gara io non ero mai obbligato a sfrizionare all'uscita delle curve per accelerare in fretta...e anche allora ( non in modo tragico come adesso! :angry: :cry: ) ero fuori peso per un Pilota della classe 50cc...! <_<
 
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view post Posted on 1/12/2015, 15:51
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CITAZIONE (Gatto Silvestro53 @ 29/11/2015, 14:22) 
CITAZIONE (50/17 @ 29/11/2015, 14:09) 
Hai preso quello in fibra di C...?

Yesss ... Ho tutte e due le versioni da provare.

Curiosita', ho letto in passato (Gnani?) che il disco in carbonio aveva la cattiva abitudine di "fresare" le cartelle entro cui lavorava, lascandole fino a renderle inutilizzabili, erano utilizzati riporti ceramici (Gnani giovane li ricavo' da una piastrella).
Come pensi di risolvere questo problema (se esiste ancora)?
Non era meglio un disco in acciaio armonico classico?
Ciao.
 
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view post Posted on 1/12/2015, 16:54
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NonMollo

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E' un timore che ho anch'io, Nevio, ma che conto di superare con un trattamento antiattrito "home made" per la cartella, ripetibile in qualsiasi momento, ovunque e a un costo irrisorio.
Gli olandesi li adoperano da tempo (by EMOT), anche se recentemente hanno messo a punto dei rivestimenti teflonati. Vedremo ...
Maurizio


P.S.:
la mia cartella è fatta in modo da poter essere facilmente "aggiustata" su entrambe le superfici a contatto col disco.
M.
 
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