Premetto che Luciano è ancora fra noi, premessa d'obbligo in quanto in genere si parla dei grandi piloti quando non ci sono più, non è questo il caso. Ieri sera siamo andati a trovare grazie a degli amici che lo conoscono bene, lui è molto restio ora ad uscire alla sera, siamo riusciti a convincerlo dicendogli che due ex dipendenti Guazzoni volevano passare la sera con lui, i dipendenti siamo io e Enrico Carmeli, motorista principale a cui sono accreditati tutti i motori dal 1966 al 1974 (compreso e sopratutto quelli da corsa), coi piloti Enrico aveva rapporto stretto in quanto li seguiva anche in pista nelle gare importanti. Credo nell'anno 69 o 70 Luciano ha lavorato in Guazzoni proprio ai motori quindi con Enrico, io lo conoscevo solo perchè durante il suo nuovo lavoro di collaudatore della Moto Guzzi tutte le volte che capitava in zona Guazzoni all'ora di pranzo si univa a noi e veniva a mangiare in trattoria con noi, veniva sempre con un V7 Sport esagerato con targona prova e due carburatori da 42mm (nemmeno sul Le Mans 1° serie nato dopo si sono mai visti . Dopo una prima diffidenza (non ci ha subito riconosciuti ovviamente perchè siamo cambiati parecchio in 48 anni !! ), lo abbiamo convinto ad unirsi a noi ed è venuto al ristorante, ha una memoria di ferro e ci siamo messi a ricordare molti fatti avvenuti in quegli anni, aveva un rapporto particolare con Aldo Guazzoni, spesso è stato ospite anche in casa e dormito in factory.
Breve storia di Luciano. - iniziò a correre con il Guazzoni 50 o 60? normale, dopo alcuni successi passo all'ingranaggino, in quel periodo ha lavorato pe rcirca 1 anno in Guazzoni - brillante carriera, ha vinto parecchie gare con Guazzoni prevalentemente in salita ma si è anche piazzato bene nella velocità Juniores, ha fatto parte della squadra Guazzoni /Brooklyn - Ha proseguito le gare di salita sia con altri 50cc, che sappia io con Tomos e Minarelli ma anche con cilindrate superiori, Aermacchi 125 e 402cc (che non conoscevo. - contestualmente alle gare dal 1970 al 1980 è stato collaudatore della Moto Guzzi (hard!) ha macinato un sacco di km con il V7 sport che è stato sviluppato fino al Le Mans ecc. - si è ciucciato due giri di Italia pubblicitari, uno con il Trotter 40cc ed un altro con un'altra moto che non ricordo
Molti aneddoti li conoscevo perchè se ne parlava anche in Guazzoni, pilota particolarmente bizzarro e propenso all'eccesso, da vera vita spericolata, ci ha raccontato altri fatti che non si possono dire ma che non stento a crederci. Ma la famosa storia del "Bartali" già raccontata e presente da alcuni anni su youtube (raccontata in occasione del 90° della Guzzi) e di cui posto il video del suo racconto, a noi è entrato più nei particolari con nomi e cognomi e conseguenze che questo fatto gli ha causato e vi assicuro che dal vivo fa ancora più effetto, anche perchè l'avevo in macchina e mi ha indicato esattamente i punti fra quele curve e gallerie.
la storia è guesta
Ovviamente per tutta la serata si è parlato del periodo guazzoni ma ogni tanto accennava anche ad altre avventure.
Eccolo quando lo abbiamo trovato, con la canottiera è Gazzola, io ed enrico con maglietta nera.
poi al ristorante
Un paio di foto dell'epoca con Guazzoni e non solo
Col suo ingranaggino
Qui con quel fermone di Mike the Bike
Il casco, ha ancora il suo che ha usato per tutta la carriera
Grazie ennedue, Non hai idea a stare a parlare quante cose sono saltate fuori, perfino una piccola diatriba fra Enrico e Luciano su un dato organo interno del motore, chiaramente credo più a Enrico che era quello che assemblava i motori e riparava i loro da gara, Luciano quando era in Guazzoni era su al montaggio moto, dove poi (2 anno dopo) sono andato io.
Ci ha raccontato l'entusiasmo che ha avuto Aldo Guazzoni quando Luciano ha vinto una gara in salita nei pressi di Bologna, Castelluccio -Porretta, Guazzoni ed Enrico erano presenti e estasiato gli fece i complimenti e gli ha detto detto "siamo venuti a casa loro ed abbiamo vinto davanti a moto ufficiali e validi piloti" .
Tornando al video del Dingo guasto, va detto che il "bartali" al momento del fatto aveva circa 80 anni e se la cavò con soli 15 giorni di ospedale, morì due anni dopo ma di malattia, ogni volta che lo incontrava in paese gliene diceva un sacco ......................... . sebbene Luciano gli ha comperato un Dingo nuovo e non solo.
E' bellissimo anche il modo di esprimersi dei piloti... c'erano tre curve, pam pam pam... sembra di sentir parlare un pilota dei giorni nostri, un ragazzo!
Negli ultimi anni vado sempre alla rievocazione della Porretta Castelluccio, è una parata, non competitiva, ma il posto è molto bello e di solito ci sono parecchi partecipanti, nonstante il caldazzo di agosto, a volte anche con moto importanti in esposizione (Demm bialbero ad esempio) essendo frequentata in particolare dagli appassionati e collezionisti Demm per ovvi motivi.
.
), lo abbiamo convinto ad unirsi a noi ed è venuto al ristorante, ha una memoria di ferro e ci siamo messi a ricordare molti fatti avvenuti in quegli anni, aveva un rapporto particolare con Aldo Guazzoni, spesso è stato ospite anche in casa e dormito in factory.
. sebbene Luciano gli ha comperato un Dingo nuovo e non solo.