Non sono completamente asciutto ma in attesa della cronaca seria con tanto di tempi e velocità massime che l'Amico Silvestro sta preparando, prima che i ricordi siano cancellati dall'Alzaimer che avanza, due righe e quattro foto debbo metterle.
Per gli affezionati che seguono i Meeting in pista, la trasferta di Vallelunga è sta una copia di quella di Varano e si è scoperto che l'acqua del circuito Parmense è uguale a quella del circuito Romano ....
E' BAGNATA !!!!
Ormai, dopo aver appeso al chiodo il casco, sto abituandomi al nuovo ruolo di " badante " ed i Clienti non mancano; dopo l'Amico Jack51, si è aggiunto Piero Binassi e si è messo in lista d'attesa anche 50/17.
Dunque, la trasferta per chi vive poco distante dall'autodromo è iniziata venerdì a colazione, mentre chi, come 'amico Papalix, già dal venerdì mattina si èra messo in viaggio dalla Trinacria risalendo a tappe forzate con carrello al seguito mezza Italia. Mancavano all'appello alcuni Amici, ma sono stati sostituiti da Piloti locali molto agguerriti.
Un giretto di saluti nel paddock e qualche foto scattata con il telefonino ....
Un GUZZONE INQUIETANTE
Un guzzino tranquillo
Un pitbull annoiato
Ed una di hondina indecisa su quale scarpe indossare.
Delle prove libere si è ampliamente parlato ed anche delle prove ufficiali , ma è la gara della domenica che riserverà le sorprese .
Durante la notte tutti hanno lavorato per mettere a punto le moto, le ricette sono state tante e questa è una delle più azzeccate ....
Una fila molto interessante, dal missile di Raponi all'avveniristico 50 di Tabanelli e il Malanchino di Binassi, gli altri qualche fila più avanti ....
Le nuvole minacciose hanno iniziato a scaricare acqua ed i nostri valorosi hanno preso il via per la gara , ma dopo il giro di allineamento la grandine ha preso il posto dell'acqua ed i Commissari hanno iniziato a sventolare la bandiera rossa e tutti in pit line per ripartire, dopo la buriana, con una gara con giri ridotti da 8 a 6. Mancava all'appello l'Amico Roberto 50/17, noto spacciatore e consumatore di tortellini, per un'avaria agli ammortizzatori che non gli ha permesso di prendere il via, un vero peccato perché poteva mantenere la leadership del campionato.
Per le foto dei Piloti in pista, l'Amico Fabio è stato molto prodigo, io ho solo sfidato le intemperie per fotografare il podio annaffiato ....
Con un primo piano dell'inquilino del piano più alto ....
Cosa è successo dopo che il semaforo si è spento ???? Sono scattati in testa Papale, Di Nardo e Madera ed al primo passaggio sul traguardo sono sfilati in trenino preannunciando uno spettacolo con sportellate all'ultima staccata. Purtroppo, al tornantino, Di Nardo Jr. è scivolato ed uno dei protagonisti è stato costretto a seguire dal bordo pista la gara, un peccato perché Federico e la DZM èrano in ottima forma. Il trenino da tre vagoni è diventato locomotiva e tender, con Madera avanti e Papale con la lingua di fuori a seguire. A seguire il gruppo di testa , gli altri 50inisti .....
Piero, gasatissimo, precedeva Giuliano ( attardato in partenza ) .
Mentre il contagiri scalava verso lo zero, in testa le posizioni non cambiavano e Matteo stoicamente, con una zampa gonfia come un " mellone " , proseguiva la sua cavalcata in testa inseguito dal Emanuel con un mezzo giovane con qualche difetto di messa a punto ma che è rimasto attaccato al culo di Matteo sfruttando tutti i trucchi della grande esperianza di Pilota navigato.
Finalmente la bandiera a scacchi e tutti al riparo per asciugarsi dell'acqua.
Concludendo, bravo a Piero il Vincitore della gara e bravi a tutti ( sfortunati e non ).
Qualche foto ....
L'arma segreta di Piero il: navigatore, trasponder, GPS cronometrico "pallare " .
Promemoria per diversamente giovani .
Un suggerimento per chi sta dietro +V ( più veloce ).
Due Amici che si sono incontrati di nuovo dopo tanti anni.
Tre Amici che non si lasciano mai.
Più di DUECENTO anni in tre.
Il fotografo fotografato.
Avviatore manuale.
Armi & bagagli.
Anche se non c'entra niente con i 50ini, l'Amico jack51 ( Grossi Massimo ) merita un plauso particolare, nella categoria 2 strokes dove la cilindara spazia dalle 125 alle 500 2 tempi, sotto una pioggia battente ha tagliato il traguardo al quarto posto assoluto e primo dei 125 GP dimostrando ai giovani che a volte anche i diversamente giovani si ricordano come si guida.
Malancone saluta, con un arrivederci a Magione.
P.S. grazie agli Amici ed Amiche che sono venuti a trovarci: Mirella con la sua presenza e competenza, Raffaele con il suo additivo speciale di Manduria, Fabietto per le foto, Aniello che sopporta e tiene a bada Matteo, Pasquale da Nola, Adriano da Gaeta, Mario Pio da Tor Marancia, etc. etc. etc.