Malanca70 |
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| Caro RC116,
sei una macchina del tempo, mi hai riportato indietro nel periodo in cui mio Padre mi portava a vedere le corse. Anche se andavamo in auto, mi portavo il casco a scodella celeste e bianco che indossavo quando Papà mi portava sul Guzzi; a volte, a cavalcioni sul muretto, imitavo i passeggeri buttandomi a destra e a sinistra .... e li che iniziarono i miei primi segni di " Pazzia Motociclistica ".
In particolare la salita Anagnina - Rocca Priora, la ricordo come ora e poi quel sidecar col motore del Saturno, mi fà vibrare ancora lo stomaco per il rombo che generava dallo scarico.
Bellissimi quei tempi e quelle sensazioni.
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