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| CITAZIONE (Malanca70 @ 4/4/2010, 20:43) CITAZIONE (robertof104 @ 4/4/2010, 17:54) Voglio elogiare il lavoro di 50\17 , ma anche spezzare una lancia in suo favore per le pedane . Sò che l'amico Malancone non me ne vorrà , perchè uomo di mondo che sà stare al gioco . Effettivamente le pedane in Alluminio sono bellissime e anche semplici da realizzare , ma sono più moderne per l'epoca delle 50
Non dico che sono fuori luogo , perchè direi una sciocchezza , ma forse sono più idonee all'epoca delle 80cc , dove anche i telai sono in alluminio .
Per me sono bellissime entrambi , sublime lavoro di due fuoriclasse del nostro forum e noi tutti abbiamo da imparare... Caro Roberto, se non ricordo male, dovresti essere il felice possessore di un Derby, anche se è stato abbastanza rimaneggiato, dovrebbe avere ancora le pedane in alluminio dell'epoca marcate derby; se non ricordo male, quello che ritirammo da Walter Villa, aveva le pedane e l'asta di rinvio del cambio in alluminio e, sempre se non ricordo male eravamo nella seconda metà degli anni settanta. E poi .... a me me piace falle strane ..... le pedane !!!!!! Ciao da Malanca70. Caro 50/17, scusa se prima ho risposto a Robertof104 e poi mi sono occupato dei tuoi lavori Pasqualizi. Intanto ho capito perchè sulla culla del telaio avevi tracciato dei segni con il pennarello, ti sono serviti per prendere la mira mentre davi martellate al povero telaio. Bellissimi i lavori che ha fatto oggi, ma ho una domanda da farti: quanto sei alto ??? Visto come hai spostato indietro le pedane, dovresti stare sul metro e ottanta o giù di lì. Non c'è il rischio di strisciare le punte dei piedi a terra durante le curve ??? O pensi di farti una passeggiata ad Adria ??? In ultimo, prima che te lo scriva Robertof104, le piastre in ergal, non sono fuori epoca ??? Non si usavano con i telai in lega sugli ottanta ??? Ciao e di nuovo complimenti da Malanca70. Carissimi amici,se cominciamo con le disquisizioni sugli stili,sui materiali e sopratutto sui gusti personali che,non si discutono mai!!! Non ne usciamo più io,ho vissuto un bel pò negli autodromi e pure l'epopea della classe 50 fino alla sua scomparsa e vi posso dire con cognizione di causa che le realizzazioni erano molteplici:portapedane in tubi saldati con pedali in ferro o in alluminio,portapedane o piastre in alluminio ( chi poteva,in Ergal! )con pedali in ferro o in alluminio ( chi poteva in Ergal! ) oltre che macchinette legate col fil di ferro insieme ad altre che erano vere opere d'arte (meccanica) che era un peccato farle correre col rischio che in una caduta si potessero rovinare...eppure con questi 50 siamo arrivati tutti fino al fatidico 1983 quando ne fu decretata la "morte". Quindi,metterei da parte il tutto e lasciamo che ognuno si costruisca ciò che vuole,come vuole! Ok?? Io faccio 1,76 caro Malanca e siccome a guidare il Daspa (che ha una posizione di guida per uno decisamente più piccolo di me ) faccio abbastanza fatica,sto cercando un'abitabilità migliore in quello nuovo...! Il pilota Faentino Solaroli,al quale è lievitata non poco la panza,non riuscendo più a stare in carena,ha applicato due piastre di alluminio sopra quelle di ferro "PCB made" per abbassare non poco le pedane così da dover piegare meno le gambe e avere una posizione più consona... alla panza! Sono ben al di sotto del forcellone,come quelle di quell'altro amico di Pesaro che ha quel PCB di cui ho messo le foto tempo fa.E...non toccano l'asfalto! Ho scelto l'Ergal per le piastre, per motivi di sicurezza e di tranquillità psicologica ( mia! ) oltretutto con spessore 8mm.anzichè 6mm.come si usava addirittura sui 125cc. Poi,questo è un punto di partenza,per assemblere il tutto...quando mi ci siederò sopra,eventualmente potrò fare delle correzioni. E come diceva Vanna Marchi...DACCORDO?? |
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