Sicuramenti molti di voi conoscono il il Guazzoni Matacross ma credo che questo modello sia poco conosciuto.
Fra i tanti progetti in progress ho anche questa Guazzoni Mtacross 50, uno dei primi esemplari, telaio N°079 (numero comprensivo anche delle matta sport in quel periodo sicuramente più richieste).
Ho pure il sospetto che non siano partiti da 0 ma dal 50, almeno così deduco da alcune cose del motore.
Purtroppo non ho potuto fare un conservato e lo sto riverniciando, ora manca la parte bianca del serbatoio e parafanghi.
Il motore è il progenitore delle famose Matta e Matacross, le serie sucessive differenziano nella forma della termica (radiale) e dalla presenza di cambio estraibile, caratteristica questa che sarà presente i tutti i 50 Guazzoni sucessivi ed anche nei 100 e 125 fino al 1972.
Il telaio è ancora con tubo a sezione 18mm ed è uguale a quello della Matta, miracolosamente questo esemplare è rimasto Matacross, la maggior parte sono diventati Matta in tutte le salse, cadetti, salita, juniores ecc..
Per ora ho rifatto completamente il motore, con parti originali, e revisionato le Ceriani sia davanti che dietro.
Notevolissimo per l'epoca (su un 50cc) la ruota posteriore a perno sfilabile che rimane la corona fissa al telaio, ed era di serie.
Il questo esemplare c'è anche la rarissima marmittina a sogliola della prima serie che quasi tutti già all'epoca modificavano con la sogliola sucessiva.
L'offerta al pubblico di questo tipo di 50ini nel 1965 era veramente scarsa, che sappia io c'era il Testi Trail King, un Malaguti, forse Beta e poco altro.
Anche la soluzione dell'alimentazione a disco rotante su un 50ino da fuoristrada era un vero azzardo, ed è rimasto l'unico di serie (e non) per altri 10 anni.
Il motore, con tutti i suoi limiti nell'impiego off-road era per l'epoca esuberante.
Di seguito una copia della pagina di Motociclismo del 1965 ed una copia del depliant, in parte ritoccato come si usava all'epoca.
Perdonatemi se ho postato le foto male, ma sono imbranato in questo.