CITAZIONE (Benelli 5V @ 12/7/2012, 00:04)
Mi intrometto,la Garelli è una grande marca italiana,da quello che mi è stato raccontato a voce prendevano blocchi minarelli e li personalizzavano con i loro cilindri,già la base di partenza era un gioiellino e perfezionati da loro erano il top del top.
Probabilmente hai letto o qualcuno ti ha parlato delle preparazioni che faceva per esempio Abbrandini e poi copiò qualcun'altro.
In pratica, sui motori Franco Morini 4V montati sui Muller
e poi sugli Aspes da competizione da cross 50cc dotati di motore Minarelli P6, tra la fine degli anni '60 ed i primi anni '70,
adattavano i gruppi termici Garelli dei modelli da fuoristrada o strada dell'epoca , ovviamente elaborati.
Ovviamente veniva accorciata la corsa dei motori, perchè essendo in tutti e due i casi 42 mm,
montando il cilindro Garelli , che aveva alesaggio 40 mm invece dei 38,8 dei Franco Morini 4V e Minarelli P6,
avrebbero sforato il limite della classe 50 cc.
All'epoca, questi gruppi termici Garelli , erano già con la canna cromata (Gilardoni), mentre i Minarelli Alumac erano ancora con la canna in ghisa.
L'unico altro 50 cc dell'epoca con cilindro a canna cromata era il Moto Guzzi Dingo , e non poteva essere che così, visto che la Gilardoni era li vicino alla Guzzi.
Anzi, a dirla tutta la prima moto italiana con il cilindro in lega a canna cromata,
fu proprio una Moto Guzzi, ovvero il Nuovo Cardellino 73 cc del 1958.
Edited by faidate - 12/7/2012, 14:22