Forcella anteriore meccanica, Come è fatta

Ciao! Metto la foto della forcella anteriore del corsarino tipo 1965
E' una forcella meccanica che lavora con mollle e guidata dalle due bronzine sulle canne.
Per la revisione dopo aver smontato le forcelle dalle piastre si svita in senso antiorario la canna sullo stelo.Abbiamo così a vista lo stelo e le molle.
Dopo aver controllato le condizioni delle molle è bene controllare le bronzine poste sullo stelo affinche non vi sia gioco.
Dopo una bella pulizia rimontare il tutto con del grasso fluido.



Sono forcelle semplici ed economiche ma funzionali ,in linea con il pensiero Morini vennero poi evolute nella versione 72 che mantengono lo stesso principio ma viene aggiornata la forma



Nella foto le forcelle post 72 del mio Corsarino per smontarle bisogna far scendere il copri fodero in alluminio fissato a pressione sui parapolvere in gomma , togliere i parapolvere che sono a pressione sulla canna e agire come sopra.

Ciao Tom Slick

Si tratta di forcelle Bonazzi & Gambetta, un marchio di qualità che negli anni 60-70 lavorava quasi esclusivamente per la Moto Morini, successivamente acquisito da Paioli, anche se le forcelle del Corsarino non sono tra i loro migliori prodotti, e paradossalmente il vecchio modello con i foderi sopra gli steli forse è addirittura meglio di quello più moderno a steli scoperti: come efficenza sono analoghi, ma il modello più recente aveva la tendenza a riempirsi di acqua piovana e arrugginire, e infatti capita spesso che quelle forcelle siano irreparabilmente bloccate, e altre volte, anche nel caso di forcelle sbloccate, i gambali sono talmente mangiati internamente dalla ruggine da bucarsi, e il "rammendo" è impossibile; anche le molle sono particolari, anzi uniche, essendo aperte a entrambe le estremità e coniche, quindi anche in caso di forcelle bloccate e da buttare conviene tagliare con accortezza l'estremità inferiore del gambale e tentare almeno il recupero delle molle; riporto un mio intervento dal forum del Moto Morini Club di Roma sul rimontaggio delle forcelle modello a steli scoperti, non per autoreferenzialità ma per spirito di condivisione, e perché mi sembra che ben completi questo post sullo smontaggio, tra l'altro il corsarinista che chiedeva lumi sulle forcelle ha citato questa discussione, qualificandola come ottima fonte di informazioni per lo smontaggio! Il riassemblaggio del vecchio modello non richiede la conoscenza di trucchetti particolari; ecco il copia/incolla delle parti rilevanti della discussione:

CITAZIONE (marsilio @ 22/2/2013, 13:34)
...siccome gli steli della forcella sono con la cromatura leggermente consumata devo smontarli per farli ricromare, qualcuno mi può spiegare come si smonta completamente la forcella stessa?
grazie

CITAZIONE (ZetaZeta @ 23/2/2013, 11:16)
...Spruzza uno sbloccante sulla bulloneria delle forcelle/faro/parafango e sui parapolvere, ripassa dopo che avrà agito, quindi metti un peso sul retrotreno in modo che il motorino ci si appoggi così che quando smonti l'avantreno non ti cada in avanti, io ho una borsa resistente con dei pesi da palestra che appendo al cullino posteriore; smonta la ruota e il parafango, impugna il gambale e ruotalo in senso antiorario, quando si libera sfilalo, a questo punto puoi allentare le viti sulle piastre e i portafaro, e sfilare gli steli.

CITAZIONE (marsilio @ 23/2/2013, 12:16)
Si questo lo so, ho trovato questo ottimo link: https://50iniepoca.forumfree.it/?t=64763599, quello che mi interessa sapere è come far scendere il copri fodero in alluminio e i para polvere in gomma, il tutto dovrebbe essere a pressione ma non vorrei sforzare e rovinarli

CITAZIONE (ZetaZeta @ 23/2/2013, 15:20)
Confermo che il tutto è a pressione, sfila i gambali senza smontare i parapolvere, usciranno comunque; presumo che i parapolvere andranno sostituiti, a giudicare dalla livrea del corsarino hanno circa quaranta anni... lascia allo sbloccante il tempo di agire e sfila i parapolvere dai gambali, senza lo stelo la cosa è facile, la parte delicata sono i supporti di alluminio che fungono da fermo del parapolvere, sono molto sottili, quindi è facile deformarli, e sono pressocché introvabili come ricambio, quindi vacci con mano leggera perché probabilmente saranno incollati ai parapolvere, eventualmente spruzza altro sbloccante; comunque lo smontaggio non dovrebbe darti problemi, altra cosa è rimontare il tutto, anche perché va fatto con gli steli in sede; l'operazione risulta più facile d'estate, perché il caldo rende la gomma più malleabile, e una sporcatina di grasso aiuta, ma se lavori d'inverno puoi provare a lasciare i parapolvere vicino a un termosifone una mezz'ora prima di assemblare il tutto, procedi così: 1) ingrassa bene i componenti e riaccoppia stelo e gambale, devi procedere al contrario rispetto allo smontaggio (incredibile!) - 2) metti il bicchierino di alluminio nel gambale - 3) inserici il parapolvere e mandalo "a battuta" (internamente ha una scanalatura per accomodarlo sul gambale alla giusta altezza) - 4) tira su il bicchierino di alluminio fino a lasciare scoperti circa 15 mm di parapolvere, badando a non sfilare il parapolvere dalla sede quando tiri su il fermo in alluminio, questa è la parte difficile, perché il parapolvere si allarga quando viene messo in sede, infatti noterai che il fermo in alluminio forzerà, attento a non rovinarlo facendo pressione, fai con calma e con pazienza e con una leccatina di grasso sulla parte interna del fermo di alluminio - 5) rimetti gli steli nelle piastre ruotandoli fino a che i supporti del perno della ruota siano ben allineati per poter ospitare la ruota e il suo perno - 6) fai tirare le viti della piastra superiore, porteranno gli steli alla giusta altezza, fai attenzione a non far ruotare il gruppo stelo/gambale, quindi serra le viti della piastra inferiore, a questo punto puoi serrare anche le viti della piastra superiore senza temere che facciano ruotare il gruppo - 7) rimonta il parafango - 8) rimonta la ruota; fai una foto del parapolvere prima di smontarlo, così da rimontarlo allo stesso modo.

Recentemente ho letto questa vecchia discussione, e mi sono preoccupato perché so che i foderi si riempiono d'acqua, quindi ho constatato che il mio Corsarino aveva la forcella inchiodata, dopo 15 anni dall'ultimo smontaggio. Non avendo nessuna voglia di cimentarmi nello smontaggio, ho tolto le brugole da 10 in testa alla forcella e dal foro ho introdotto un bicchiere di olio emulsionabile per rettifiche in ciascun stelo. Dopo una settimana, con un tubicino di ottone da 6 ed un depressore, ho aspirato tutto il liquido che c'era dentro. Infine ho rimesso dentro un po' di olio per rettifiche, che ha proprietà antiossidanti, la forcella scorre benissimo. Unico problema che ogni tanto, dopo una buca butta fuori un po' di olio, pertanto pensavo di fare un fiorellino nelle 2 brugole per sfiatare l'aria. Cosa ne pensate?

Le forcelle sfiatano senza bisogno di fori aggiuntivi, i parapolvere non tengono l'acqua e quindi nemmeno l'aria! Probabilmente c'è ancora olio nei gambali, e sarebbe più appropriato levarlo e metterci del grasso.

Penso che farò così, almeno per salvare i pantaloni. Tuttavia il grasso non può nulla contro l'acqua che si infiltra.