L'Honda CB125 di RC116, una Special per il Sagittario

Della serie: complichiamoci la vita anche per le cose semplici ...

In attesa di mettere mano al parafango anteriore in alluminio con gli attacchi "old style" a bacchette, anche una cosa semplice come montare provvisoriamente un parafanghetto in fibra di quelli standard che si trovano ai mercatini, diventa un'occasione per spendere un po' di tempo in modifiche inutili dal punto di vista tecnico, ma indispensabili per andare a dormire soddisfatti, pronti per altri sogni da mettere in lista per il futuro ...
Sandro lo voleva meno anonimo e banale, quindi verrà riprofilato. Di materiale ce n'è poco e risulterà un po' sottile, ma sicuramente "personale".
M.

Sì, come ha anticipato Luca (Zetazeta) la flessione non ci dovrebbe essere, sia perché è molto rigido (quelli dei 50ini sono più leggerini), sia perché le velocità dei Kartodromi sono di poco superiori ai 100 kmh ...
Le piastre di attacco (leggere, in alluminio ) sono fatte apposta (MotocicliVeloci) e non dovrebbero toccare. In questo caso non toccano di sicuro ... perché non ci sono (i parapolvere) .
E' comunque provvisorio; quello definitivo sarà molto più "Honda" GP.
Maurizio

P.S.:
solo di materiale originale, fra parafango in lamiera con i suoi robusti attacchi, piastra inferiore in "ghisa", asse di sterzo (da acciaio a ergal), cerchione in acciaio e disco (solo alleggerito), Sandro avrà tolto già almeno quattro o cinque chili dall'avantreno ...
M.

Da giovane si diceva, per i 50ini, che dieci chili corrispondevano a circa 1 Cv. A rigor di logica, dovrebbe valere per qualsiasi cilindrata, ma una cosa è aggiungerlo ai 10 miseri animaletti del Minarelli (+10% sulla potenza totale), un'altra ai 100 purosangue di una CBR600 (+1%).
Maurizio

E risparmi pure due volte, al supermercato e dal benzinaio ...
Maurizio

Come scritto nella discussione sul motore a disco, oggi qualcosa è stato fatto, anche se di poco "spessore" tecnico ...
Abbiamo fatto in alluminio le nuove piastre anteriori di attacco del motore che vanno a sostituire quelle originali di lamiera piegata, troppo poco "Racing". E con l'occasione ... (sorpresa, prossimamente ...)
Nell'immagine si vede solo una fase della lavorazione alla fresa, che è poca roba, pure abbastanza elementare, ,. Ma basta per andare a letto soddifatti per il piccolo passo fatto e per iniziare la settimana che viene con positività .
Maurizio



Edited by Gatto Silvestro53 - 12/12/2016, 13:04

Ieri sera avevamo solo fatto alla fresa solo il perimetro dei due attacchi, oggi li abbiamo finiti. Anche qui una cosa banale come due piastrine in alluminio, si è rivelata più lunga e laboriosa dia quanto avevamo immaginato. Da una parte il carter accensione interferiva leggermente, dall'altra bisognava andare intorno a una sporgenza della fusione del carter e a un bitorzolo dal significato per me incomprensibile.





L'attacco originale in lamiera stampata. La differenza di peso è poca, ma l'aspetto è veramente "economico", fra l'altro bene in vista sulla moto ...





Ed ecco la sorpresa a cui accennavo ieri ...





Abbiamo approfittato della ricostruzione dell'attacco anteriore per inclinare in avanti il motore. Avevamo infatti notato che:
- il tiro catena era molto prudenziale e il ramo superiore passava molto lontano dal forcellone
- l'asse verticale del cilindro era molto "in piedi", diversamente dal tubo del telaio; il risultato estetico ci perdeva ...
- il nuovo carburatore, ben più ingombrante dell'originale, non entrava fra testa e telaio

In un colpo solo abbiamo risolto questi problemi variando leggermente nel contempo anche la distribuzione dei pesi, con un piccolo, gradito, spostamento in avanti.
Maurizio e Sandro

Edited by Gatto Silvestro53 - 20/12/2016, 21:43