FIFTY FULL CX Polini, Elaborazione 80cc J.R.T

Salve a tutti,

un ragazzo della mia zona trascorsi diversi anni di abbandono 2 tempi per passaggio a Ducati, mi ha chiesto di rinfrescare le idee al suo vecchio
Fifty Full cx della fine produzione 1985.

I più esperti dei mitici Fifty sapranno benissimo che in questo modello fatica a starci un carburatore maggiorato a 19mm in posizione centrale come si monta in origine
il carburatore "codice" 14-12 dellorto.

Inoltre questo modello usciva dalla casa con il blocco motore a 4 marce, termica in alluminio a due travasi lamellare a 2 petali, cilindro radiale raffreddato ad aria.
In caso del Fifty Top di questa generazione 1983-1985 stesso motore ma con termica a liquido stesse caratteristiche di quello ad aria.
In ogni caso "stappati" dal codice della strada, quindi senza fermi, riusciva ad arrivare a circa 75km/h segnati al tachimetro del suo cruscotto.
Il modello più alto della gamma, il Fifty Top, risultava più velocistico e ci si riusciva a leggere gli 80km/h sempre in versione "stappata".

Nel rispetto della famiglia Oscar College,Vicini, e derivati dal disegno dello stesso telaio ma con finiture diverse,risultavano poco capienti di serbatoio,
nel caso che si montasse un misero marmittino e carburatore da 19mm ....si era spesso dal benzinaio a fare miscela al 4%.

Questi Fifty avevano una capacita' di 3,2 litri al posto dei 2,3-2,5 del Tubone-serbatoio degli Oscar e simili.

il modello in origine era cosi:






Arrivano presto anche le foto News !!!

Adesso è cosi:















Verniciatura personalizzata dal mio amico, cerchi in lega del Fifty mod. 89-93, blocco motore T4 FM kittato Polini H2o 75cc. Impianto di alimentazione, sono partito dall'idea di un collettore di aspirazione artigianale con particolari misure del condotto interno per velocizzarne i flussi aspirati a monte della valvola lamellare di derivazione Adige
in alluminio, modificata con un devia-flussi in materiale epossidico quindi poi lavorato per il "nuovo" condotto da mio disegno super collaudato negli anni.
A livello di alimentazione per mantenere un giusto riempimento agli alti regimi di giri, abbiamo scelto un generoso carburatore da 26mm dellorto-Malossi derivazione Malossi MHR per motori AM6 (345).
Lo scarico è uno dei miei tanti marmittini costruito negli anni passati derivante dagli sviluppi di certe elaborazioni su termiche Polini serie 2000 H2o.
La termica non ha subito asporti di materiale di nessun tipo, praticamente è come casa Polini la offre al pubblico.
Questo Polini è un ottimo cilindro a 5 travasi, luce di scarico convezionale tipo elittico, aspirazione Piston-ported lamellare al cilindro con tre luci di ammissione a carica fresca.

Questi cilindri riescono a sopravvivere per ben oltre i 10.000 km con un solo cambio di segmenti. Ovviamente il motore deve essere rodato bene all' inizio, onde evitare scottature al riporto del generoso GilNisil che rende famosa la ditta Polini per i suoi indiscussi riporti al cromo.

A livello di prestazioni, posso dirvi solo dopo ai primi giri di collaudo, ma conoscendo a fondo queste tipologie di elaborazioni Polini, sono sicuro che la potenza non manchera' gia sin dai bassi regimi per poi esplodere con il giusto potenziale in coppia e allungando sul regime di giri prossimi ai 13.000/13.500 g/m di quarta marcia.
Su carta ci siamo...adesso attendo le varie prove di messa a punto di carburazione e di anticipi d'accensione.
A livello di accensione, ho montato una classica e immortale Ducati a sei poli con centralina Ducati 090, by-passata da un modulo artigianale ad anticipo variabile.

Mancano alcuni particolari tipo manopola sinistra, stacco corrente a massa, e una rivisitatina su tutte le viterie solo per sicurezza mia.

...spero che sia di gradimento!!!
Saluti da Jim

Bei colori e bell'elaborazione, complimenti. Il collettore però non l'avrei fatto rosso

...

..No dai è super rouge.... quando pitturo di rosso è perché da piccolo sognavo di lavorare all'Abarth... mi è rimasto impresso un semplice vano motore
di una 131 Racing ....trombette e collettori rossi....

Grazie per il passaggio complimenti sempre accetti cosi anche per le critiche.

Jim

Pure il colore è super: oh voi preparatori una cosa normale non ce l'avete mai

Mentre scrivo mi appare un nickname Estiqaatsi_ che mi fa i complimenti per il motore e la verniciatura, poi so che invece al pubblico appare il
nickname di matteo89 ....soliti casini con i nickname???

Se si vuole una elaborazione normale del tipo compri e monti da scatola, va ben bene un normale meccanic da 2 tempi , mentre se una persona
desidera aver di più, certi interventi devono essere ben mirati e ti scegli un preparatore.
Con la colorazione mi dispiace ma io non centro nulla in merito, il suo padrone l'ha preferito cosi.

A Lugo viene anche questo Fifty e spero di portarci anche il mio Oscar College non solo statico.....



JIm

E' un pezzo che non c'è più il Grande Capo Estiqaatsi

... !!!

Una cosa che mi ha fatto pensare molto, durante la messa a punto (in zona industriale ) provai lo scarico del mio Oscar su questa termica Polini serie 2000
e vi devo dire che tra l'una e l'altra, la mia EVO1 del mio Oscar nonostante sia calcolata in teoria per il mio cilindro 50cc andava quasi uguale e senza troppa differenza di carburazione....

Questo discorso mi fa pensare che fino ad un certo regime di giri interviene il diametro dell'espansione in base al controcono di chiusura che con più chiude
più la resa in coppia diventa brusca e senza avvertire il calo di potenza in allungo.
Questo discorso è valido per quel cilindro lamellare Polini, mentre, invece le moltepliche prove effettuate su entrambe le marmitte in fase di affino, sul mio 50cc spinto all'esasperazione la milgliore marmitta è quella presente nelle ultime foto che troverete sulla discussione del mio Oscar College 50cc JRT91 definitiva.

Non so quando ma prima o poi farò gli sviluppi del mio scarico evo1 per poi costruirne una o due e le mettero' a disposizione per gli amanti del brivido!

Comunque sono soddisfatto di come mi è uscito fuori questo Fifty full cx T4 con termica senza modifiche...va veramente forte ed ha una voce grossa...come si dice qua dalle mie zone! l'importante è seguire i cicli di aspirazione e capirne come viene concepito in Polini.

La testa ovviamente è stata lavorata di fresature dei piani per raggiungere il rapporto di compressione a 15/1 che definisco l'unica modifica alla termica che ho eseguito, ho cambiato l'angolo di squish e deliberato a 0,65 mm...per il resto araccordatura carter con disegno maggiorato stile Elaboriamo il Franco Morini.

Presto organizzerò una mangiata con i miei clienti ed amici dell'Oscar College MC/T/RS e faranno assolutamente il video con tutti i partecipanti tubonari!

Saluti da Jim