Buongiorno,
spero di non essere mandato al diavolo perchè non parlerò di un 50 cc ma di un 125, con la scusante che in fondo si tratta di due 50 cc maggiorati e messi insieme, fasati a 180°
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In ogni caso sono pronto ad accettare insulti e ritirarmi in buon ordine
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Sta povera Benelli, esteticamente ben conservata, avuta per un tozzo di pane, si è rivelata realmente un pozzo senza fondo di anomalie di ogni tipo, anche dispendiose.
In ogni caso dopo averle sistemate mi ritrovo ora con la moto che funziona malamente.
Più esattamente:
1) non parte quasi mai con la pedivella ma bisogna spingerla in prima (effettivamente, ad occhio, con la pedivella vedo una scintilla debole)
2) così parte quasi subito, ma gira malamente sia pur per pochi attimi, poi va bene
3) ha davvero poca coppia fino a 5000 giri di strumento, poi spara via decisamente bene
4) se non che a 7500/8000 perde improvvisamente il ritmo apparentemente per mancate accensioni
5) la registrazione del minimo è impossibile; a volte lo tiene bene, altre volte va alle stelle, altre volte ancora si spegne
Elenco i lavori pertinenti che sono stati fatti, credo abbastanza bene, in modo da restringere il campo delle ipotesi.
1) sostituiti con parti usate i cilindri-pistoni-fasce in quanto i suoi, oltre ad essercene uno bloccato, avevano perso la cromatura nel punto di inversione al pms. Ora ci sono circa 8 bar alla prova di compressione a freddo
2) sostituiti tutti i cuscinetti di banco, i 2 paraoli esterni completamente usurati e modificato il labirinto centrale con l'aggiunta di 2 paraoli in quanto in assetto originale c'era passaggio di pressione praticamente libero tra le camere di manovella
3) revisionati per bene i carburatori e sincronizzata l'apertura
4) speso una settimana per pulire con diluente nitro la gomma fusa che c'era sul fondo del serbatoio e nei rubinetti.
5) applicazione della Tankerite
6) pulite da cima a fondo le marmitte ed i collettori di scarico
7) candele ovviamente giuste e nuove
8) controllato secondo le specifiche del manuale officina Benelli tutto l'impianto di accensione e qui, almeno apparentemente, appare il guasto.
Cioè, tutto è dentro le specifiche salvo la centralina che pilota le bobine di accensione.
Più sotto do i dettagli di come dovrebbe essere è come invece è, però devo anticipare che oltre a quella che era sulla moto ne ho in mano altre 2.
Chi me le ha vendute dice (non che io ci voglia mettere la mano sul fuoco) che le ha tolte da moto che funzionavano normalmente, ma alle prove con il tester sembrano tutte anomale.
Una delle due è stata provata sulla moto e da il comportamento che ho descritto, con quella originale il comportamento è simile solo un po' peggio.
Riporto:
1) lo schema elettrico parte accensione dove si osserva che la centralina ha 5 contatti, due dei quali sono denominati 3. Vanno entrambi a massa e sono gia in corto all'interno della centralina
2) La procedura del test suggerito da Benelli
3) I risultati ottenuti dalle mie centraline, che come si vede sono ampiamente fuori specifica negli ultimi due valori
Ora, dopo aver digerito tutto ciò, veniamo agli interrogativi a fronte dei quali gli esperti soprattutto se hanno avuto a che fare con la moto forse sapranno ipotizzare risposte.
1) guai alla centralina erano frequenti sul modello?
2) possibile che su tre centraline, nessuna sia apposto?
3) possibili altre cause?
4) il test Benelli suggerito non è probante per il buon funzionamento o meno della centralina?
5) qualcuno possiede una benelli/guzzi 125/250 che funziona bene sul quale ripetere il test? (non porta via più di un quarto d'ora...)
Grazie, Saluti e Buona giornata
Edited by osvaldo1961 - 18/6/2023, 18:00