50iniepoca - Forum dei 50 cc d'epoca

Honda RC 116, e simili

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view post Posted on 28/1/2009, 09:56

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Conosco poco le Honda GP e mi fa piacere che si inizi a parlarne qui.
Sapevo più o meno dell'esistenza del 50 bicilindrico e, se non erro, la 125 a 5 cilindri e la 250 a 6 cilindri, quella della mitica foto di spalle di Mike Hailwood... La cilindrata unitaria in tutti i casi è bassissima, le misure che ha messo Alessandro sono quasi da micromodello.

Semplificando un po'... credo che il motivo del frazionamento fosse sempre lagato agli stessi fattori: rapporto di compressione/detonazione/velocità di fiamma/qualità della benzina.
 
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view post Posted on 28/1/2009, 10:59
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NonMollo

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No, no! Giri, giri, giri .....
La potenza in parole povere viene dalla cilindrata e dai giri a parità di altri fattori quali PME e altri, soprattutto sui 4 tempi. Con la cilindrata definita dal regolamento l'unico modo per avere più cavalli è avere più fasi utili nell'unità di tempo. Non per niente per fermare la corsa alla potenza in F1 hanno messo un limite anche al regime di rotazione.
 
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view post Posted on 28/1/2009, 13:08

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La leggenda vuole che in casa honda si stesse già progettando il 50 3 cilindri e il 125 6 cilindri,il tutto sempre per contrastare le temibili suzuki...

non è dato sapere fino a che punto si arrivò,prima dell'abbandono del progetto causa cambio di regolamento...
 
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IOSONOPAOLO
view post Posted on 29/1/2009, 09:57




scusatemi..una curiosità...sulle foto messe da perruche ho notato una cosa che mi turba...ma il freno anteriore è tipo quello delle attuali mountain bike????? il mozzo infatti è piccolissimo e senza tamburo e si vede il ponte che stringe i pattini sul cerchio...domanda....ma frenavano alle velocità che raggiungevano???????
 
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view post Posted on 29/1/2009, 11:19
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Sembra fosse sufficente cosi'...
:)
E noi a farci tante menate sui freni a disco o tamburi da 180...
Ciao.
 
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IOSONOPAOLO
view post Posted on 29/1/2009, 11:47




ora smonto una mountain bike :)

in effetti mi sono sempre chiesto a cosa servissero su moto stradali quelle coste così alte ai lati dei cerchi!! :)
 
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view post Posted on 29/1/2009, 11:56
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PERRUCHE 2

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Buongiorno à Tutti, RAGAZZI questi modello di freno sonno fatto per le moto che devono correre non di frenare, quando il pilota guida queste moto la sua ricerca e di essere il piu veloce, no di cercare comme fermarsi :lol: :lol: :lol:
Tanti Saluti.
PS: per me la superficie dei freni e molto piu importante con il cerchio, anche piu leggera di componenti.
 
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IOSONOPAOLO
view post Posted on 29/1/2009, 11:59




perruche quello che dici è vero,ma una buona staccata prima di una curva ti rende anche più veloce....non correvano su rettilinei in gare di accelerazione ma in circuiti e su strade piene di curve...

per la superficie sono d'accordo con te..oltre alla linea ne beneficia come dimensione della superficie frenante e qundi anche come raffreddamento..come sulle attuali buell col disco perimetrale...

il dubbio è solo sul materiale frenante..se erano in gomma come sulle bici...che durata ed efficacia avevano??

chi ha usato tali freni ci faccia capire!!! :)
 
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view post Posted on 29/1/2009, 14:11
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NonMollo

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Quei freni non li ha usati nessuno di noi se non sulle biciclette e, come già ha anticipato Perruche hanno uno schema più favorevole rispetto ai più moderni dischi. Sui materiali dei "tacchetti" che lavoravano direttamente sul cerchio in alluminio forse ci sa dire qualcosa Alessandro che queste moto le ama come pochi. Da notare che i "V brake" come si chiama questo schema sono comparsi molto tardi sulle biciclette e, guarda caso, introdotti da una casa giapponese, la Shimano.
Maurizio
 
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view post Posted on 29/1/2009, 21:45
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CITAZIONE (silvestro53 @ 29/1/2009, 14:11)
Quei freni non li ha usati nessuno di noi se non sulle biciclette e, come già ha anticipato Perruche hanno uno schema più favorevole rispetto ai più moderni dischi. Sui materiali dei "tacchetti" che lavoravano direttamente sul cerchio in alluminio forse ci sa dire qualcosa Alessandro che queste moto le ama come pochi. Da notare che i "V brake" come si chiama questo schema sono comparsi molto tardi sulle biciclette e, guarda caso, introdotti da una casa giapponese, la Shimano.
Maurizio

Purtroppo non so nulla sui materiali dei tacchetti.Il concetto è validissimo,è come avere un enorme disco che pero' non ha nessuna influenza sull'effetto giroscopico della ruota ne' sulla massa della moto.Di contro è difficilissimo avere un funzionamento omogeneo perchè i fianchi del cerchio dovrebbero essere perfettamente piani e complanari senza nessuna imperfezione tipo saldatura che normalmente sui cerchi a raggi nostrani è presente.
Immagino che oggi questi problemi sarebbero facilmente superabili,ad esempio con una lavorazione dei fianchi di macchina utensile,ed anche la "pinza" potrebbe essere realizzata in modo razionale.Ma secondo me il motivo per cui non ha avuto seguito e non è mai stato replicato da altri,è che il cerchio,soprattutto se a raggi, subisce delle flessioni non indifferenti durante le varie sollecitazioni a cui è sottoposto l'insieme ruota-forcella di una moto,a cui consegue un contatto incostante e irregolare tra le superfici d'attrito.Anche i dischi,in misura minore per il loro minore diametro,hanno un problema analogo:flettendosi rispetto all'asse ruota scostano le pasticche all'esterno compromettendo la successiva frenata,ed infatti oggi,per questo motivo, sono tutti flottanti.Ma il cerchio non puo' essere flottante (ci mancherebbe altro!).
 
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view post Posted on 29/1/2009, 21:59

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Se non altro, alle temperature che raggiugono a volte i freni, credo che a contatto col cerchio si scioglierebbero i copertoni.

Su Youtube c'è il video di una RC 113 replica: http://it.youtube.com/watch?v=2EIij9U_LZw&feature=related
Ma le sorelle maggiori (mi sembra originali) sono veramente impressionanti:http://it.youtube.com/watch?v=2EIij9U_LZw&feature=related
 
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Lorenzotao
view post Posted on 31/1/2009, 13:39




Ciao ho visto anchio il video e mi chiedevo quanto costerà una replica così qualcuno sa qual'cosa? Sono prodotte dalla honda o vengono fatte da qualcuno che fa solo repliche?
 
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view post Posted on 31/1/2009, 14:38

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Non lo so, la Honda produce adesso il modello Dream 50 che però è monocilindrico, credo che il prezzo si aggiri sui 5000 euro.
Quella replica del video... boh... è un bicilindrico ma mi sembra che abbia un rumore talmente "stanco"..

Lorenzo posso chederti che libro è quello da cui hai preso le pagine postate nel museo? Sembra molto ben fatto, è completo di informazioni e sintetico..
 
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robertof104
view post Posted on 31/1/2009, 18:03




La replica della Honda 6 cilindri 250 la fà un signore inglese molto noto nel settore , che ha avuto da un collezionista giapponese una moto originale ; è stata interamente fotografata in ogni minimo particolare e con l'uso dei moderni cad cam ricostruita in un Factory in Svizzera che già produceva motori o altro per la F1. Le cose più difficili da replicare ,l'albero motore e la batteria dei carburatori . Problemi anche con l'accensione (risolti con un'elettronica) e con il telaio ,poichè la honda usava dei tubi che poi " stirava " a caldo per allungarli e quindi diventavano di un diametro fuori commercio .
Il costo della moto supera i 300.000euro e sono in grado di replicare la Benelli di Pasolini ad un costo minore . Per la cronaca io ho avuto il piacere di ascoltare qualche anno fà ,le Honda 250 6 cilindri ,la 125 a 5 cilindri e le varie Benelli 4 cilindri e i brividi alla pelle sono assicurati.
Un saluto a tutti
 
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view post Posted on 31/1/2009, 18:25
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PERRUCHE 2

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Buonasera à Tutti, ROBERTO io lo sentita la replica i due giorno del raduno Moto Legende di Dijon maggio 2007.
Tanti Saluti.
[IMG]image[/IMG]
 
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18 replies since 28/1/2009, 09:56   721 views
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