Il telaio in vetroresina della Tomos non era una semplice esercitazione di un modo originale di interpretare e costruire un 50 e/o 80cc, era una specie di marchio, una vetrina sulla tecnologia acquisita su questo materiale, come voler dire "noi lo possiamo fare".
In realta' questo tipo di costruzione non si è evoluto come doveva e poteva fare sulle moto da gp per motivi non solo pratici, ma semplicemente per la scarsa conoscenza e competenza sui materiali stessi, basta pensare alle supercar stadali dove il telaio in tanti modelli ora è in fibra di carbonio .
Osservando , per esempio ,un Kawasaki KR500 non è difficile immaginarlo costruito in fibra di carbonio, ma sicuramente è piu' sbrigativo e pratico modificare durante la stagione un telaio tradizionale, penso sia questo uno dei motivi principali di questa involuzione.
Il telaio NCR? Certo era bello, ma erano tutti così, si distingueva solo per la scritta sul serbatoio, il Tomos D6 con il suo telaio tipo "Ciao"dava paga a tutti i bassotti di nostrana produzione, e questo deve fare riflettere perche' ad un telaio ed una linea tanto sgraziata corrispondeva un motore derivato dal piu' economico dei ciclomotori in circolazione, non poteva vincere qualchecosa , invece lo ha fatto. Onore e rispetto al merito, penso che ,per noi sognatori che scriviamo e leggiamo su questo forum,una cosa del genere l'abbiamo sempre desiderata, da una cariola ad un gp.
Nelle foto allegate alla discussione si puo' notare che sono due i replicanti del telaio Tomos, osservate attentamente, aggiungo anche che gli strati di tessuto sono 16(sedici)e il peso sui 6kg(dati dl costruttore).
Ultima nota , Miguel Angel Diaz ,MRD,ha messo in progetto la costruzione della replica Piovaticci 50cc in...vetroresina, e questi spagnoli fanno sul serio da molto tempo dei bei progetti , allego una foto d'epoca ed una recente .
Tornando all'evoluzione dei motori Tomos D6 dal raffreddamento ad aria si passa a quello ad acqua ,compreso il disco rotante, facendo molte distinzioni tra i motori ufficiali e quelli per privati riguardo a. cilindri,teste e altri particolari, senza per altro raggiungere i successi del "cariolone" di Parlotti.