Tomosovci, i ragazzi della Tomos

Sempre spocchiosi gli Italiani verso qualunque cosa che viene dall'est

gli italiani dovrebbero ricordare che il "VERBO" del due tempi in Italia è arrivato da Jorg Moller,da Jan Thiel,Martin Mijwart e Jan Witteveen..e fino ad allora guardavamo gli altri due tempi ..sfrecciare lontano

Il lavoro fatto da Tomos è stato autonomo e originale,quindi merita rispetto e non ironia

Anche i Tomos si aggiornano, i piu' veloci sono passati ai kit piu' performanti saldando e allargando carter , spostando prigionieri, disco rotante , lamellare sul carter.



Il mondo era piu' semplice qualche anno addietro.

Anche se certe volte l'unica strada è il riporto tramite saldatura, io non sono molto d'accordo su questa tecnica.

Un conto e saldare un'attacco motore ( come sui Kreidler ) che poi spesso si staccano ed un conto riporti su cilindri e sui carter motore; il materiale riportato non è uguale a quello del pezzo ed i trattamenti di tempra ed indurimento non hanno lo stesso effetto ( ammesso che dopo il riporto di effettuino.

Comunque tanto di cappello a chi non stà fermo a 40 anni fa e si prodiga con ingegno per trare fuori qualche CV anche se da " purista dell'Epoca " certi trapianti non lo condivido molto.

Malancone.

però...!? Queste ultime quattro parole rilevano la vera essenza che ha dato vita alla passione ,alle gare e a tutto il resto dei 50cc, obbligati poi a diventare 80cc per sopravvivere.Quando la storia dell'appassionato parte dal 50ino, sono sicuro che osservando qualsiasi progetto alla fine arriveranno queste quattro parole.
Questa è la passione primordiale che costringe a dover fare qualche cosa con ...quello che si puo',con tutte le risorse possibile troppo comodo comprarsi quello che si vuole, molto piu' soddisfacente farselo, se possibile, i sogni sono belli, un poco come le immagini nella discussione " vita da paddock".

i sogni sono belli, un poco come le immagini nella discussione " vita da paddock".

A Magni .... parla per Te.

Roberto non sogna ma s'abbuffa come un porcelloneee !!!!!

Sul discorso dell'evoluzione dei motori 50 cc. tanto amati da molti, sono d'accordo che si cerchi più potenza, come fanno da anni gli Amici del Nord Europa o della vicina ex Iugoslavia, ma a questo punto non camuffiamo per quello che non sono, cioè delle Moto d'Epoca.

Certo che tra qualche anno, nei Meeting FMI scompariranno fisiologicamente 50ini ultra quarantenni come i Piloti ultrasessantenni faticheranno a salire in sella ad una zanzara a patto di montare il manubrio da cross.

Cosa fare allora per far sfogare Preparatori e Piloti Rampanti ?? Si potrebbe organizzare un Trofeo dove il limite tecnico potrebbe essere:

- cilindrata 50 cc.
- cambio 6 marce
- telaio in tubi
- età del Pilota over 40

Malancone.

Malanca70, la tua proposta mi sembra onorevole, preservare la cilindrata 50cc e poi fare quello che...., giusto, grazie.