Guazzoni modificato

Quello che chiami "vecchietto", è il famoso (in Francia) Jan Nougier , noto preparatore e costruttore, credo delle sue moto (costruite da lui) abbiano partecipato in vari campionati con ottimi risultati.
Anche lui si era "invaghito" del Guazzoni ed aveva un pilotino che andava anche forte, non so se poi è quello ha vinto il campionatro Francese cadetti , probabile.

Comunque è incredibile come una piccola azienda, oramai ridotta a conduzione familiare (negli anni del valvola rotante aveva 10-15 dipendenti) abbia avuto così tanto appeal sia nei confronti di futuri preparatori o costruttori che nei confronti di piloti poi diventati famosi con altri marchi e categorie.
cito i preparatori:
- Franco Ringhini, è stato dipendente Guazzoni fino al 1966 poi proseguito come Ringhini
- Jan Nougier, Francia, anche lui ha iniziato a prepararlo appena uscito il motore Matta a disco (1965)
- Peppi Pozzi , Zurigo, 1965
- Giovanni Melandri (Lamone) credo 1967 in quanto già ingranaggino
- Peruzzi
- Conforti
credo altri che ora mi sfuggono , i piloti che hanno iniziato con Guazzoni sono di più.

www.pfeffer.ch/bilderpozguaz.htm

interessante realizzazione che non conoscevo, grazie Maurizio.

Non capisco se il pilota è alto oppure se la moto è corta , sicuramente più corta dell'originale.
Pensare che in quel periodo cominciavano ad imperversare i telai bassotti cioè bassi e lunghi.

anche il mono dietro è interessante, considerato il periodo.

Sarebbe bello sapere l'anno che correva in questa configuarazione e che risultati ha ottenuto, sicuramente non ecclatanti e forse nememno buoni altrimenti sarebbe conosciuto ed avrebbe avuto seguito visto che di motori ce ne erano molto di più che non moto complete.
questo non toglie che è un esperimento comunque interessante, ho sempre apprezzato gli audaci che tentano nuove strade.

La maggior parte dei successi l'ingranaggino li ha ottenuti con il suo telaio originale che poi è molto simile a quello della Matta di serie, nell'ultimo periodo quando oramai era meno competitivo (per via dell'evoluzione degli altri) qualche buon risultato è stato ottenuto con il telaio bassotto PCB ma da privati e comunque non paragonabili ai migliori periodi dove non era raro vedere 2-4 ingranaggini nei primi posti.